Era così magro che non si reggeva in piedi: il cane randagio è crollato dopo pochissimi passi – VIDEO

Il cane randagio è crollato al suolo: da un'eternità non si concedeva più un pasto adeguato

Mentre stava portando fuori il bidone della spazzatura, una giovane donna ha assistito a una scena strappalacrime: tutto solo, un cane randagio, è crollato dopo pochissimi passi. Rimettersi in piedi gli era impossibile, visibilmente provato dalle difficoltà incontrate nel corso della vita. Una vita piena di stenti, priva d’amore. Nonostante avesse un cuore d’oro, il mondo sembrava avergli voltato le spalle, come se non avesse importanza. Il destino si sarebbe, però, presto “sdebitato”.

Cane molto magro randagio

Cauta per il timore di malattie, la ragazza ha interpellato Xiaoning, sempre in prima linea per il salvataggio degli animali randagi. Lo imponeva la situazione d’emergenza. Un parere esperto e qualificato avrebbe, infatti, consentito di definire un efficacemente trattamento. Giunto sul posto, Xiaoning è riuscito con calmare a conquistare la fiducia del cane randagio, che era crollato a terra.

Primo piano cane magrissimo

Trasferito a casa per le prime cure, Xiaoning ha aspettato a portarlo dal veterinario. Data la fragilità della povera anima in difficoltà, temeva che sottoporlo a un carico eccessivo di stress lo avrebbe schiacciato. Invece, ha iniziato a nutrirlo con pasti leggeri e digeribili. La fame cronica si traduceva in complicazioni gastrointestinali, ma la pazienza e la cura hanno presto dato i loro frutti. Superato il primo, delicato periodo, uno spiraglio di luce ha cominciato a filtrare. Cantare vittoria rimaneva, comunque, prematuro.

Con un approccio realista e, al tempo stesso, volitivo, man mano è avvenuta la ripresa. Trascorsi un paio di giorni dal soccorso, Xiaoning ha affidato il Fido ai controlli di un veterinario. Attendeva con il cuore in gola un responso.

Fortunatamente, i test eseguiti dagli operatori sanitari hanno escluso malattie infettive quali il cimurro e il parvovirus. I “nemici invisibili” da combattere avevano altri nomi: anemia, malnutrizione grave, malattia della pelle e una seria cheratite agli occhi. Seguendo le indicazioni del medico, Xiaoning ha somministrato alla povera anima medicinali, bagni terapeutici e cibo nutriente. Dopo circa una settimana, il cane ha risposto al suo nuovo nome, Strong, fiducioso e grato verso il suo salvatore. A distanza di un anno, l’impegno costante ha condotto a una completa guarigione.

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