Le guardie del carcere hanno passato intere giornate cercando di catturare il cagnolino che continuava a fuggire

Un cucciolo disorientato corre e si nasconde fra le macchine all'interno di una prigione

Era una calda giornata di settembre a Los Angeles, quando Suzette Hall, soccorritrice di cani e fondatrice di un rifugio, ha ricevuto una chiamata che avrebbe cambiato la vita di un piccolo animale in difficoltà. La telefonata arrivò da una prigione locale, dove una guardia aveva avvistato un cucciolo spaventato che correva freneticamente tra i cancelli della struttura. Non riusciva a trovare una via di fuga e sembrava deciso a non abbandonare mai quel posto.

cane randagio

La ragazza sapeva che, nonostante la situazione apparentemente complicata, ogni salvataggio richiede pazienza e delicatezza. Così, senza esitare, si è diretta verso la prigione con l’intento di aiutare il piccolo intruso. Giunta sul posto, ha osservato il cucciolo correre senza meta nel parcheggio. Era evidente che il cane era stanco e disorientato. Dopo averlo studiato per qualche minuto, Suzette ha deciso di agire.

Con calma, ha piazzato una trappola per cani in una zona di passaggio per il cucciolo. La trappola, progettata per essere sicura e non dolorosa, è stata l’arma giusta per evitare ulteriore stress al cane. In pochi minuti, il cucciolo è stato catturato e messo al sicuro, lontano dal pericolo e dalla confusione del parcheggio.

cane amorevole

Una volta in salvo, Suzette ha portato il cane in un rifugio locale dove i volontari si sono presi cura di lui. Lo hanno lavato e successivamente gli hanno fornito cibo di qualità, dato che ne aveva bisogno. Oltre ad averlo aiutato, gli hanno fornito anche delle cure veterinarie. Non ci è voluto molto prima che il cucciolo trovasse una famiglia amorevole, pronta ad accoglierlo e a dargli una vita piena di affetto e attenzioni.

Nonostante la complessità della situazione, Suzette non ha lasciato che l’ansia prendesse il sopravvento. È entrata in azione con estrema calma e lucidità, affinchè tutte le procedure di salvataggio venissero svolte nel modo corretto. Grazie al suo impegno ora il cucciolo è al sicuro, insieme alla sua nuova famiglia.

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