70 cani salvati da una casa. I volontari: “Mai visto niente del genere”
Sono addirittura 70 i cani salvati in questa casa dove vivevano in condizioni deplorevoli. I volontari non hanno mai visto nulla del genere in vita loro
Dagli States ci arriva una notizia terrificante. 70 cani sono stati salvati in una casa, dove le condizioni igienico sanitarie erano terrificanti. I volontari che sono entrati per trarli in salvo hanno detto di non aver mai visto niente del genere nella loro vita. E sono tanti anni che lavorano a difesa dei poveri animali in difficoltà e maltrattati.
I volontari dell’Eastshore Humane Association, associazione che si trova a Chilton, nel Wisconsin, hanno raccontato di essere al lavoro da giorni per prendersi cura di 70 cani salvati in una casa nella Contea di Fond du Lac. Molti di questi animali hanno avuto bisogno di cure mediche. Gli agenti dell’ufficio dello sceriffo della contea di Fond du Lac hanno affermato che si tratta di casi di abbandono di animali. La maggior parte dei cagnolini salvati si trova ora presso l’Eastshore Humane Association di Chilton e il rifugio è ora alla ricerca di donazioni per prendersi cura di loro.
Jennifer Schultz, responsabile del rifugio presso l’Eastshore Humane Association di Chilton, ha detto: “Non ho mai visto niente di così deplorevole, animali in questo stato di abbandono e crudeltà, mai. I cani erano in condizioni piuttosto deplorevoli: grossi nodi, diversi denti rotti, arti rotti, appendici mancanti, code rotte, molte feci e urina incrostate nella pelliccia“. La donna ha detto di aver salvato in totale 70 cani in questa casa che si trova sulla US-151 e che non sarà facile prendersi cura di tutti: “Ci sono molte infezioni e sarà necessario molto lavoro medico“.
James McKenna è una donna che vive vicino alla casa dove i volontari hanno trovato i cani e ha parlato di una notizia scioccante. L’ufficio dello sceriffo aveva ricevuto una segnalazione per lo sgradevole odore che arrivava da quell’abitazione. Non abitavano persone all’interno, ma solo i cani. Per il rifugio privato si tratta di un’impresa davvero titanica: “Speriamo di salvarli tutti. Siamo un rifugio no-kill qui. Siamo un rifugio salvavita“.
