Cani in ufficio: la produttività aumenta e diminuisce lo stress

Poter andare a lavorare con il cane in ufficio fa solo bene, non solo ai singoli dipendenti, ma anche all'azienda intera

Potersi portare i cani in ufficio è il sogno di ogni proprietari. Al mattino quando li lasciamo soli a casa, il nostro cuore inizia a piangere. Vorremmo trascorrere più tempo insieme a loro e non vogliamo che possano provare tristezza e solitudine. Oggi arriva una bella notizia: da una recente ricerca è emerso che avere cani al lavoro con sé non solo diminuisce lo stress dei lavoratori, ma permette anche di aumentare la produttività dell’azienda.

Cani in ufficio
Fonte foto da Pixabay

Portare con sé il cane in ufficio potrebbe essere la svolta per tutti i lavoratori. Se non ci sono motivi di sicurezza che ci dicono il contrario, possono essere tanti i vantaggi di far entrare nei luoghi di lavoro Fido. Riccardo Zanon, fondatore di Imprenditore Sereno ed ideatore della Welfare Terapia, portare il proprio amico a quattro zampe sul posto di lavoro, anche solo qualche giorno, potrebbe essere un benefit aziendale molto apprezzato dai dipendenti. Anche perché lo sappiamo da recenti studi che la sola presenza dei cani aiuta a ridurre lo stress da lavoro correlato e le sue conseguenze. Inoltre questa abitudine permette ai lavoratori di essere più felici, produttivi e motivati.

Tutto questo si rifletta anche sulla produttività dell’azienda, che può crescere. Come può aumentare anche il fatturato, permettendo ai datori di lavoro di avere bilanci floridi. “Un lavoratore stressato rappresenta un rischio economico per l’azienda. La diminuzione della produttività e la qualità del lavoro possono comportare perdite finanziarie significative. Inoltre, se un dipendente decide di lasciare l’azienda a causa dello stress, il dispendio di tempo e denaro per la sua sostituzione e formazione può essere molto elevato. Consentire di portare in ufficio il proprio pet, invece, è un metodo assolutamente economico per abbassare i livelli di stress, migliorare l’umore e favorire le relazioni tra colleghi“.

Cane nella scatola
Fonte foto da Pixabay

I cani in ufficio sono un beneficio davvero enorme, come svelato da una ricerca condotta dalla University of Lincoln. I dipendenti che portano con sé i pets al lavoro hanno un aumento del 33,4% nella concentrazione, del 22% nella soddisfazione lavorativa e del 16,5% nella dedizione al lavoro. “Il welfare aziendale nasce per supportare il benessere dei dipendenti e delle loro famiglie umane, non degli animali domestici. Tuttavia, esiste un modo per far sentire inclusi anche i nostri amici a quattro zampe: le assicurazioni veterinarie offerte come fringe benefit. Queste polizze possono coprire le spese veterinarie, garantendo così un ulteriore livello di supporto ai dipendenti che possiedono animali domestici. Offrire assicurazioni veterinarie come fringe benefit può migliorare il benessere dei dipendenti e ridurre ulteriormente il loro stress“.

Articoli correlati