Cane cieco protegge il volontario da un incontro con un serpente pericoloso
Un cane cieco ha protetto da un pericoloso serpente un volontario di soccorso che se l'è vista davvero brutta
Questa è la bellissima storia di un cane cieco che protegge il volontario da un incontro che sarebbe potuto essere pericoloso. Quell’uomo stava per entrare in contatto con un serpente che avrebbe potuto mettere rischio la sua vita. Il cagnolino non ci vedeva, ma aveva percepito alla perfezione la presenza di quell’animale selvatico nei paraggi.
Moogan è un dolce cucciolo anziano disponibile per l’adozione presso il Best Friends Animal Sanctuary di Kanab, nello Utah, dove si è trasferito da un rifugio per avere più accesso a spazi aperti. I veterinari che lo hanno visitato hanno anche scoperto che soffriva di una patologia degenerativa agli occhi, la degenerazione retinica acquisita improvvisa. Il cane era cieco, ma ha protetto il volontario lo stesso. Il suo amico Dan Fishbein, un soccorritore locale presso il Best Friends Animal Sanctuary, stava rischiando grosso. “Faccio quattro turni mattutini ogni settimana a Dogtown. Dal momento che ci vado regolarmente, sono in grado di portare fuori i cani che hanno bisogno di una relazione per poter interagire. Sono addestrato al livello più alto (Red), il che significa che posso lavorare con quasi tutti i cani“.
L’uomo ha iniziato a portare a passeggio Moogan durante i suoi turni, dopo l’arrivo del cane al rifugio. “Allora i suoi occhi stavano un po’ meglio. Tirava molto durante le sue passeggiate e richiedeva due mani al guinzaglio. Amichevole e si eccitava sempre quando era il momento della sua passeggiata“. L’animale 11enne, ora completamente cieco, nonostante non ci vedesse già bene è riuscito a individuare un serpente a sonagli mimetizzato in strada. “Stavamo camminando su uno dei sentieri principali per cani. Ero concentrato a guardare Moogan. Il serpente a sonagli era arrotolato strettamente e ben mimetizzato. Moogan ha iniziato a tirare verso destra e, mentre guardavo in basso, si stava preparando a esplorare il serpente“.
L’uomo è grato al suo amico peloso: “Se Moogan non avesse notato il serpente, ci sarebbero state buone probabilità che ci sarei inciampato anch’io, e non sarebbe finita bene“. Grazie a lui il volontario si è allontanato insieme al cane dal serpente a sonagli, segnalando poi al santuario la presenza di quel pericolo. “Alcuni membri dello staff sono addestrati per maneggiare serpenti e, poiché si tratta di un santuario in cui non si uccidono animali, hanno catturato e ricollocato il serpente“.