Cani di Valencia dopo le alluvioni: centinaia di dispersi, per i gatti nessuna speranza

I volontari stanno correndo contro il tempo per salvare i cani di Valencia dopo le terribili alluvioni che hanno devastato la città

Tutti abbiamo negli occhi la terribile devastazione in Spagna dopo il passaggio del fenomeno meteorologico Dana. Tanti i morti, numerosi i dispersi, moltissimi gli sfollati. Tra i dispersi ci sono anche gli animali domestici che non si trovano più. Ci sono tantissimi volontari che cercano i cani dispersi di Valencia, dopo le alluvioni che hanno colpito la zona. Per i gatti pare non ci siano più speranze di ritrovarli in vita.

Cani di Valencia

Valencia è una città che sta facendo i conti con una devastazione senza precedenti. Un’alluvione terrificante ha causa moltissime vittime e moltissimi dispersi, senza considerare gli sfollati che hanno perso tutto, casa compresa. C’è anche chi sta pensando alla situazione di molti animali rimasti coinvolti nella tragedia. Tra le diverse organizzazioni locali, già al lavoro dalle prime ore, il rifugio Modepran ha lanciato un appello. La struttura sta ospitando tutti i randagi alluvionati ed è in parte distrutta, oltre che piena di animali in cerca di una casa. Il centro di Carlet, gestito dallo stesso gruppo, è stato portato via dalla furia delle acque e ora rimane solo più il centro di Valencia.

La direttrice del centro ha spiegato: “È difficile anche solo stimare quanti animali abbiamo sotto custodia ora, ma siamo ben oltre i 500. Stiamo facendo l’impossibile per liberare spazio e dare una possibilità a quanti più cani possibile”. Molti cani e gatti sono rimasti per più di 24 ore immersi in acqua e fango, senza potersi muovere o mangiare o dormire. Tante persone in queste ore stanno portando il loro aiuto o si sono offerte di prendere un cane. “Inizialmente sarà solo per due settimane, ma si parla già di mesi. Il disastro è troppo grande perché si possa sperare in una soluzione immediata”.

Canile di Valencia alluvionato

I cani di Valencia in difficoltà per le alluvioni sono tanti e bisogna trovare una soluzione. I social in questi casi sono molto utili, perché consentono di riunire famiglie con animali domestici dispersi. Se per i cani è più “facile”, per i gatti è più difficile. La maggior parte dei pets tratti in salvo sono proprio cani, mentre i gatti, come ha spiegato una volontaria veterinaria, “sono più sfuggenti. La maggior parte dei gatti avrà cercato di scappare, venendo così travolti dal fango. I cani generalmente gestiscono meglio le situazioni stressanti“.

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