La povera cagnolina randagia viveva in una scatola: cercava di ripararsi, ma era ormai giunta al limite – Video

Dentro una scatola, la cagnolina cercava un minimo di riparo: non aveva nessun posto da poter chiamare casa

A Balì, in India, una povera cagnolina randagia viveva in una scatola. Cercava di trovare un po’ di riparo, ma il lungo stato di indigenza stava avendo effetto su lei. Ormai prossima al limite di sopportazione, bisognava intervenire subito, altrimenti quelli avrebbe rischiato la vita. Con questa certezza, il buon samaritano le si è avvicinato lentamente, offrendole degli snack, affinché ne guadagnasse la fiducia e riuscisse a mettergli un guinzaglio.

Cane randagio costretto a vivere in una scatola

Purtroppo, però, la tenera creatura era troppo impaurita. Credeva ci fosse sotto qualcosa, alla luce delle esperienze negative accumulate in passato. I traumi subiti le impedivano di credere nelle buone intenzioni di un emerito sconosciuto. E se la sua vita fosse diventata ancora peggio? Con il sospetto che tramasse qualcosa contro di lei, continuava a rifugiarsi.

Sguardo triste cane

Poi, però, la caparbietà dell’aiutante ha avuto la meglio. La prima tappa, com’è facile intuire, è stato il veterinario. Anziché proseguire verso il cantiere, ha cambiato rotta, nella speranza di salvare la piccola così in difficoltà. Perché il lavoro è, sì, importante, tuttavia esistono delle priorità, e la generosità verso il prossimo costituisce un principio inviolabile.

Dopo le prime cure, ha trasferito la povera cagnolina randagia che viveva in una scatola nel rifugio dove presta servizio. Nel giro di un mese, i miglioramenti sono apparsi evidenti: il pelo ha cominciato a crescere, dandole un aspetto completamente diverso. Inoltre, i benefici hanno riguardato la sicurezza in sé stessa e la gioia di vivere. Accudita in un ambiente sicuro, ha mostrata la propria vera personalità, soprattutto nei confronti di chi l’aveva salvata, quando nessuno badava a lei.

Per celebrare i suoi progressi, ha deciso di portarla di nuovo in montagna, questa volta per una serata speciale. L’ha portata a conoscere i cabinati finiti, e preparato una sorpresa: una vera e propria “gita in famiglia” dove hanno arrostito marshmallow e si sono goduti una serata rilassante insieme. Piggy, come è stata chiamata, ha passato la notte nel letto, un’esperienza che l’ha riempita di gioia.

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