Lo hanno visto piccolo e indifeso: il cucciolo di cane è sopravvissuto a malapena – Video

Un attimo di esitazione poteva anche essere l'ultimo per il cucciolo di cane

Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare. È nei momenti di difficoltà che viene fuori il vero animo delle persone. Usate l’espressione che preferite, ma crediamo arrivi il messaggio. In effetti, nelle situazioni di crisi affiora la reale personalità di un essere umano. Il gruppo di Paw Squadron lotta ogni giorno per aiutare gli animali, sobbarcandosi casi disperati, sulla carta senza speranza. Ciò che lo staff sa è quanto sia grande lo spirito dei quadrupedi, e il cucciolo di cane sopravvissuto della storia ne costituisce un meraviglioso esempio.

Cucciolo di cane tenerissimo

Messo al corrente della triste vicenda, un volontario della struttura è salito a bordo della sua auto e messo in moto. La strada era lunga, ma nulla poteva far desistere dai piani. In ballo c’era l’esistenza di una creatura innocente, e mai avrebbe detto “no” a una richiesta di soccorso. Giunti a un certo punto dell’itinerario, la strada ha smesso di essere agibile. A questo punto, voi come vi sareste comportati? Avreste proseguito le operazioni di ricerca? È quanto ha fatto l’uomo, preoccupato per l’incolumità del piccolo. Seguendo le orme lasciate sulla neve, lo ha individuato.

Primo piano cucciolo di cane

Solo e sperduto, trasmetteva un’enorme tenerezza. Meritava una seconda occasione. Piccolo e infreddolito, il “batuffolo di pelo” non aveva un bell’aspetto. Nonostante i tentativi di scaldarlo, continuava ad apparire provato, perciò sono andati di corsa da un veterinario. Arrivati in clinica, il medico lo ha sottoposto a test accurati. Le condizioni erano critiche: talmente la temperatura corporea era bassa da renderne impossibile la rilevazione.

I successivi esami del sangue hanno escluso malattie serie, ma andavano monitorate le condizioni. Man mano ha cominciato a mangiare. Lasciato nella struttura, il buon samaritano ha rifatto capolino nei giorni seguenti, fino alla completa guarigione. Rimaneva da scrivere l’happy ending, come nelle migliori favole: l’adozione di una famiglia, in possesso dei giusti requisiti per occuparsene. Trasformatosi in un principino pure all’esterno, il cucciolo di cane sopravvissuto è un vero splendore!

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