Non si sa da quanto tempo fosse lì: il cane viveva all’interno di una stazione di servizio incendiata

Il cagnolino si era rifugiato in un'ex stazione di servizio per sopravvivere alla guerra

Vinny è un cagnolino che purtroppo, come molti suoi simili, non è stato risparmiato alle dure sorti dei conflitti armati. Il malcapitato randagio ha vissuto per diversi mesi all’interno di una stazione di servizio incendiata di Hostomel, vicino Kiev. Fortunatamente, sebbene sembrasse condannato a vivere lì per sempre, ha incontrato delle persone pronte a offrirgli un nuovo inizio, sollevandolo dalla sua situazione.

cane in posa

Dallo scoppio della guerra, nel febbraio del 2022, Vinny come molti altri animali ha testato sulla sua pelle cos’è il vero dolore. Nessuno sa se in passato il pelosetto vivesse con la sua famiglia, l’unica cosa certa è che quando è stato rinvenuto aveva bisogno di aiuto. Non avendo un tetto sotto il quale ripararsi, l’anziano cane ha scelto di vivere all’interno di un’ex stazione di servizio. Proprio lì, in via del tutto casuale, è avvenuto l’incontro con i suoi “angeli custodi”.

cane sdraiato

Anton Kirichenko e Anastasiia Kirichenko, volontari dell’associazione UAnimal Rescue, si sono imbattuti casualmente in Vinny. Quando hanno compreso che si trattava di un trovatello bisognoso, sono immediatamente intervenuti. All’inizio avvicinarsi a lui non è stato affatto semplice: spaventato e diffiednte, non voleva affidarsi a quelle mani amiche. Anastasia e Anton, nonostante fossero questi i presupposti, non si sono comunque arresi e hanno insistito perché lui si fidasse. La loro perseveranza è stata preziosa per l’animale, che alla fine ha trovato il coraggio per farsi aiutare.

cane dietro una porta rotta

Chi si è successivamente preso cura di Vinny pensava fosse incredibile che fosse sopravvissuto a tutto quello che gli era accaduto, specialmente alla sua età. “Ha richiesto molti interventi, ma i principali includevano la rimozione dei suoi denti di loro stavano causando infezioni. Non era in grado di usarli comunque e rifiutava qualsiasi alimento. Ha avuto un’infezione all’orecchio interno e ha subito la rimozione chirurgica di alcune schegge dalla sua pelle” hanno raccontato i volontari in un’intervista a NewsWeek.

@vinny.ua It was the best day! My people found me 😭😭😭😭🙏🏻❤️ #dog #rescuedog #dogsoftiktok #dogs #doglover #dogtok #doglife ♬ Not About Angels – Birdy

La storia di Vinny offre la possibilità di scorgere la difficile realtà che stanno vivendo migliaia di animali in Ucraina. Prendere coscienza delle loro condizioni potrebbe costituire l’imput per risollevarli dai loro destini “segnati”, offrendo loro un futuro più luminoso. Molte associazioni a tal proposito si stanno adoperando per offrire loro tutto il supporto possibile. Solo finora la Croce Rossa ucraina ha consegnato oltre 205 tonnellate di cibo per animali domestici 3.530 lettiere e 9.000 confezioni di prevenzione delle pulci, dimostrando grande solidarietà verso gli amici in difficoltà.

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