L’hanno colorata per puro divertimento e l’hanno ridotta così: la cagnolina non meritava tutto questo – Video

Il padrone sperava di guadagnarci dipingendole il pelo, ma, quando si è ammalata, se ne è liberato a cuor leggero

Julie, una pelosetta di soli 5 mesi, ha vissuto un calvario nel vero senso della parola. La cagnolina era stata colorata di rosa solo per un tornaconto economico: il padrone sperava, infatti, di attirare l’attenzione del pubblico durante le manifestazioni in città. Non la considerava altro che un “oggetto di scena” e, nel momento in cui lei si è ammalata, le ha dato il benservito scaricata.

La riteneva solo un peso, perciò le ha dato il benservito, incurante delle gravi conseguenza sulla sua autostima. Rinchiusa la cagnolina colorata in un campo, una contadina l’ha, però, trovata. Nella gabbia, colma di rifiuti, Julie aveva affrontato delle terribili difficoltà. Con il morale a terra, sperava di essere aiutata da una brava persona: desiderio esaudito. La buona samaritana l’ha subito condotta in una clinica veterinaria, affinché se ne prendessero cura.

Cagnolina che soffre

Sottoposta a controlli approfonditi, i medici hanno tracciato una diagnosi allarmante: sepsi, bassa pressione sanguigna e grave disidratazione. Il personale sanitario ha intrapreso immediatamente il trattamento, somministrandole liquidi per via endovenosa e curando l’infezione. Tuttavia, le chance di sopravvivere erano di appena il 50%. I giorni seguenti sarebbero stati decisivi.

Cagnolina esausta

Sotto la vigile supervisione di dottori e infermieri, Julie ha mostrato una straordinaria tempra. Persino nei momenti peggiori, scodinzolava e guardava le persone intorno a lei, come se implorasse aiuto.

Man mano a mostrare dei progressi. Passata circa una settimana riusciva a sedersi. Giusto pochi minuti, ma ciò confermava l’attaccamento alla vita. A poco a poco, lo stato di salute è migliorato e al 18° giorno è stata dichiarata ormai fuori pericolo. Certo, bisognava monitorare a situazione, ma il peggio apparteneva al passato.

Superate le aspettative, Julie ha pure trovato una nuova famiglia. Una donna, la stessa che l’aveva salvata all’inizio della storia, le ha spalancato i cancelli di casa e del cuore. Oggi conduce finalmente un’esistenza degna, ricoperta di giochi, coccole e attenzioni speciali. Il coraggio dimostrato, unito al lavoro di squadra delle persone occupatesi di lei, hanno reso possibile la commovente guarigione.

Articoli correlati