Il cucciolo di cane malato è stato lasciato così: “Non volevano sapere nulla di lui” (VIDEO)
Ecco a voi una storia davvero toccante che mostra la situazione in cui è stato lasciato un povero cane malato
Buddy, un incrocio di alano di appena un anno, è diventato il simbolo di una battaglia per la vita contro ogni previsione. La sua storia è stata resa pubblica grazie al lavoro di Cuddly, una piattaforma di raccolta fondi che aiuta rifugi come Hoardin’ Huskies Rescue a Sumter, nella Carolina del Sud. Buddy è stato trovato per le strade del Texas e, dopo un breve periodo di accoglienza da parte di locali, è stato consegnato a un rifugio per animali. Nonostante fosse microchippato, il suo proprietario originale non aveva alcun interesse a riaverlo, lasciandolo a una sorte tragica: la soppressione. Solo l’intervento tempestivo di una coppia e di un gruppo di soccorso ha evitato che il cane malato finisse tra i 390.000 cani che ogni anno vengono soppressi.
La coppia che lo ha preso in affidamento ha dovuto affrontare subito una situazione critica. Buddy si è ammalato gravemente poco dopo essere arrivato nella loro casa, fino al punto di non riuscire nemmeno a stare in piedi. Di fronte alla possibilità di doverlo restituire al rifugio, dove sarebbe stato eutanasiato, hanno deciso di fare tutto il possibile per salvarlo. Hanno speso 9.000 dollari per le prime cure mediche e, successivamente, si sono rivolti al rifugio Hoardin’ Huskies per chiedere aiuto. Il viaggio verso il rifugio, di oltre quattro ore, è stato un calvario, con Buddy che ha viaggiato collegato a una bombola di ossigeno quasi vuota.
All’arrivo al rifugio, la gravità della situazione di Buddy è risultata evidente. Il cucciolo soffriva di gravi problemi cardiaci e polmonari, dipendente dal supporto vitale e incapace di respirare autonomamente. Trasportato d’urgenza in ospedale, Buddy ha iniziato una lunga battaglia per sopravvivere. Le cure salvavita sono costate già oltre 5.000 dollari e il rifugio ha lanciato un appello per raccogliere fondi necessari a coprire le spese mediche.
Nonostante le difficoltà, Buddy ha mostrato piccoli segni di miglioramento. Il team medico non ha ancora individuato le cause esatte dei suoi problemi, ma le cure di supporto stanno portando risultati incoraggianti. Il personale medico è cauto ma moderatamente ottimista sulla possibilità che Buddy possa riprendersi completamente. Un traguardo che rappresenterebbe una vittoria importante nella sua commovente lotta per la vita.