Cane malnutrito: come aiutarlo e prendersene cura
Come aiutare un cane malnutrito e come si può ripristinare il peso ideale e stabilire una dieta efficace al proprio fabbisogno
Purtroppo troppo spesso ci si imbatte in un cane malnutrito. Questa condizione per la maggior parte dei casi è correlata all’abbandono. Un cane abbandonato, soprattutto se cucciolo, non ha ancora le facoltà di sviluppare l’istinto di sopravvivenza.
Ci sono altresì casi, non meno gravi, ma più difficili da gestire: cani denutriti a causa di alcune gravi malattie, potenzialmente mortali, come il cancro, l’epatite. In alcuni casi, possono subentrare problemi di tipo gastroesofageo.
Come aiutare un cane malnutrito?
In questi casi il primissimo passo da fare è quello di portare il cane dal veterinario. Se vi doveste trovare in posti lontani dal centro abitato, è possibile cercare di aiutare il nostro amico peloso attraverso alcuni passaggi.
Consideriamo il fatto che potrebbe trattarsi anche di un cane disidratato e infreddolito. La malnutrizione non dà infatti a Fido le possibilità di autoregolamentazione della temperatura corporea, gli fa perdere liquidi ed energie.
È consigliabile somministrargli un po’ d’acqua, senza tuttavia esagerare. Poi del cibo. Se per caso si ha la possibilità di acquistare del cibo per cani, fatelo, perché le crocchette sono più facilmente digeribili del cibo normale.
Malnutrizione e malattie
Se vediamo un cane smunto e palesemente sottopeso è molto probabile che sia anche un cane malato. Probabilmente perde il pelo e quasi sicuramente ha in corso un’infezione batterica nel tratto intestinale.
In questo caso non vi preoccupate di eventuali contagi da cane a uomo, ma prendete le giuste precauzioni nel caso in cui già aveste un pelosetto in casa: se il piccolo peloso ha una gastrite cercate di dargli cibo appropriato.
Se temete che abbia la leishmaniosi tenetelo innanzitutto separato dall’altro cane e fate i quick test. Una volta avuta risposta, in caso di esito positivo, chiedete al veterinario come comportarvi per evitare il contagio.
Il mio cane non mangia. Cosa faccio?
Se vi rendete conto che il vostro cane da segni di denutrizione e dopo un’accurata visita dal veterinario, dove fortunatamente, non sono comparsi seri problemi di salute, potete ricorrere a degli stratagemmi per fargli tornare l’appetito e rimetterlo in forma.
Intanto, sempre con l’ausilio del veterinario bisogna creare un diario alimentare del vostro cucciolo, apportando di giorno in giorno tutti i pasti del cane che preferibilmente gli devono essere dare ogni sei ore.
Fido, in questo caso, ha bisogna di una dieta ricca di proteine animali (attenzione a non fargli ingerire del pollo, che potrebbe peggiorare solo le condizioni) come agnello o vitello e povera di carboidrati come mais o grano.
Vi sembrerà strano, ma anche le verdure e le uova hanno un ruolo importante per il ristabilimento di un cane malnutrito: rientrano infatti tra i cibi preferiti dai cani e possono dare al nostro quattro zampe uno spinta in più verso la ciotola.
Malnutrizione e calorie
Ricordiamoci di prestare molta attenzione alle modalità di reintegro delle calorie. Un cane malnutrito, a cui viene somministrata una dose concentrata di calorie, potrebbe avere subito altri problemi come vomito o diarrea.
L’attività fisica è un’ottimo modo per invogliare il cane a mangiare; fare lunghe passeggiate e gli stimoli esterni permettono al cane di tenersi continuamente in movimento e, soprattutto, solleticano il loro appetito.
Inoltre potrete preparagli delle pietanze un po’ più elaborate per cercare di invogliarlo a mangiare. L’importante è non esagerare mai con le quantità. Bisogna stabilire una dieta senza però incombere nel rischio opposto, ovvero quello dell’obesità.
Il metodo più funzionale per monitorare un cane malnutrito è il controllo del peso. Questo deve essere fatto a cadenza settimanale in un cane sottopeso.