Ha visto questo cane camminare così: non credeva che fosse vero – Video

L'andatura del cane ne esprimeva appieno la gravità della situazione, ma, al tempo stesso, la forza d'animo che lo muoveva

Di ritorno a casa dopo una lunga giornata, un uomo ha assistito a una scena incredibile. Con una freccia conficcata nel corpo, un cane tentava di camminare. Il pelo era sporco e folto, segno di una vita difficile e senza cure. Nessun posto poteva considerarlo casa sua. Rinnegato dalla società, lo sguardo ne esprimeva appieno l’immenso sconforto provato. Chiedeva soltanto un po’ d’amore, nient’altro. Eppure, sembrava fosse fuori portata, nonostante l’animo dolce e puro che lo contraddistingueva.

Cane nero in difficoltà

Ma il buon samaritano appena incontrato ha pensato di rimboccarsi le maniche, intenzionato ad assisterlo. Mosso da nobili sentimenti verso gli amici animali, ha provato ad avvicinarlo. Di rimando, il quadrupede, spaventato dagli esseri umani, ha reagito accelerando il passo. Pensava a battere in ritirata, date le spiacevoli esperienze avute in passato. La freccia, lunga e pesante, sul terreno, emetteva un suono insopportabile.

Cane nero randagio

Conscio del forte stato di choc del cane che faticava a camminare, l’uomo ha pensato di seguirlo in silenzio. Senza mai fermarsi, il quadrupede vagava tra strade trafficate e sentieri solitari, fino a raggiungere una discarica, in cerca di avanzi di cibo. Davanti a un caso così disperato, il buon samaritano ha provato un divampante senso di tristezza. Ma era, al tempo stesso, consapevole di doverci andare cauto, onde evitare di spaventare la creatura in difficoltà. Altrimenti, sarebbe scappato di nuovo, stavolta forse per sempre.

Sperando di conquistarne la fiducia, gli ha offerto del prosciutto. All’inizio titubante, il “batuffolo di pelo” si è lasciato alla fine convincere. Instauratoci un legame, il volontario lo ha affidato alle cure di un medico. Che, una volta sottoposto il paziente a radiografia, ha dato una diagnosi rassicurante, viste le circostanze: seppur ne avesse trafitto la pelle, la freccia non aveva colpito organi vitali. Inoltre, era denutrito e anemico. A dispetto delle sofferenze, i giorni successivi ha imboccato la strada della guarigione. La gentilezza è ancora oggi in grado di fare la differenza: di sicuro è stata decisiva nel salvataggio, documentato attraverso il video.

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