Mamma cagnolina è stata spinta ed è rimasta in una trappola infernale: ha urlato per giorni – Video
È ricaduta spesso, ma dentro di sé ha trovato la forza di rialzarsi
In un angolo sperduto, fuori dal mondo, si stava consumando un dramma. Spinta, una mamma cagnolina era rimasta bloccata in una trappola infernale. Quanto avrebbe resistito? Poco, forse. La sofferenza era palpabile, tuttavia teneva duro, preoccupata di lasciare soli i suoi cuccioli. Che, intanto, le rimanevano accanto, nella speranza di vederla ancora una volta libera.
La capofamiglia, poi chiamata Zana, emetteva versi striduli, delle disperate richieste di aiuto, nessuno nei paraggi pareva udirli. La zona sembrava deserto, poi, però, è accaduto qualcosa di inaspettato. Venuti al corrente della straziante vicenda, alcuni volontari hanno raggiunto il luogo indicato. Determinati a soccorrere la mamma cagnolina, aveva mezzi rudimentali, compensati da una tenacia incrollabile.
La perseveranza ha, alla fine, portato ai risultati sperati. Attenti a non nuocere a Zana, hanno eseguito un lavoro impeccabile. Fermi sulle proprie posizioni, l’hanno tirata fuori dai guai. Finalmente, trascorse ore estenuanti, sono riusciti a mettere in salvo la mamma cane. Tutti felici e contenti? Piano: ancora ne dovevano percorrere di tappe. Ricoperta da ustioni gravi e vittima di un profondo trauma, la quadrupede richiedeva, infatti, costante supporto.
Trasportata d’urgenza in una clinica veterinaria, Zana ha iniziato un lungo percorso di guarigione. Sottoposta a un check completo, i dottori hanno tracciato un quadro clinico allarmante. Dirsi stupiti era però una bugia. Arrivava il forte senso di malessere. Ecco, qualche complicazione in più si è presentata lungo il cammino. Le brave persone interessatesi alla mamma cagnolina sono rimaste ugualmente vicine. Non sopportavano l’idea di voltarle le spalle, provando un genuino affetto nei suoi confronti.
A dispetto delle prognosi incerte, lei ha dimostrato una tempra straordinaria. Le cure mediche e le dolci attenzioni ricevute dai soccorritori hanno avuto un effetto terapeutico oltre le più rosee aspettative. Man mano ha ripreso a camminare e giocare. Benché sia richiesto un processo graduale, fatto di continue ricadute e risalite, alla fine l’hanno dichiarata in salute. È la prova tangibile di quanto il carattere abbia un impatto positivo pure sul benessere fisico.