L’uomo ha cercato di rianimare il cucciolo dopo averlo salvato da un fiume, ma sua moglie aveva altre idee

Il cucciolo caduto nel fiume aveva disperatamente bisogno di aiuto

I cuccioli, se non tenuti sotto controllo dalle loro madri, possono inconsapevolmente cacciarsi in situazio i pericolosissime. Di recente un cagnolino abbandonato dalla mamma, mentre cercava riparo durante una giornata di pioggia, è caduto accidentalmente in un fiume. La corrente lo ha trascinato via e lo ha fatto allontanare per più di qualche chilometro, senza che nessuno si accorgesse della sua presenza all’interno del corso d’acqua.

cucciolo disteso su un fianco

Non tutti sarebbero in grado di avvistare un batuffolo di pelo che galleggia nelle acque di un fiume, eppure un uomo si è miracolosamente accorto della sua presenza. Quando ha visto che la corrente stava trasportando il corpicino inerme di un cucciolo di cane, si è subito lanciato in acqua per afferrarlo. Non sapeva se il piccolo fosse ancora in vita, tuttavia ha voluto comunque fare un tentativo. Fortunatamente il suo intervento è stato salvifico per il cane, la cui vita in quel momento era appesa ad un filo. Quando l’uomo l’ha riportato sulla terraferma infatti lui non ha avuto nessuna reazione. Purtroppo lo stress generatosi in quella situazione “limite” lo aveva trascinato in uno stato d’incoscienza.

cane sul prato

All’inizio, mentre cercava di rianimare il cagnolino, l’uomo pensava che per lui non ci fossero più speranze. Era evidente che nei suoi polmoni fosse finita una considerevole quantità d’acqua e che in quel momento avesse un disperato bisogno di respirare. Se non fosse entrato dell’ossigeno nei suoi polmoni di lì a pochi secondi il cucciolo se ne sarebbe andato per sempre. Fortunatamente la moglie dell’uomo che lo aveva trascinato via dalla morsa del fiume, che aveva assistito alla scena, ha avuto un’idea. Si è precipitata nella sua automobile, ha preso una bottiglietta di plastica e l’ha tagliata per ricavare una mascherina per l’ossigeno.

cane con pelo sporco

Respiro dopo respiro, grazie ad una maggiore immissione di ossigeno, il cagnolino ha miracolosamente riaperto gli occhi. Chi ha assistito personalmente alla scena quasi non riusciva a credere che fosse riuscito a salvarsi!

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