Non si vedevano da anni: la donna in lacrime si riunisce finalmente al suo Husky scomparso
Dopo così tanto tempo, il loro abbaraccio è stato dolce e commovente
Sembrava che per loro non ci fosse più niente da fare. La coppia inseparabile fatta da un Siberian Husky dolcissimo e la sua mamma adottiva non era destinata a reincontrarsi. Infatti, i due si separarono molti anni fa, pensate, era il 2013. Da quel fatidico giorno non si videro più, il pelosetto era scomparso nel nulla e nessuno avrebbe potuto aiutarli. Nonostante le varie ricerche, gli appelli lanciati sui social media, i post e gli appelli postati ovunque, del cagnolino sembrava non esserci alcuna traccia.
Ora, andiamo a vedere insieme come finalmente, alla fine, sono riusciti a ricongiungersi e ad abbracciarsi di nuovo. Questo momento ha di certo commosso moltissime persone in tutto il mondo ed io non potevo non raccontarvelo. Quindi continuate pure a scorrere per saperne di più, che aspettate?
Quando la donna, che potete vedere in foto di nome Kameroun Mares, adottò il piccolo pelosetto era solo un cucciolo di qualche mese. Lo chiamò Fidelis e si affezionò a lui tanto da esserne completamente inseparabile. Aimè, la Kameroun dovette volere in California per dei trattamenti sanitari e il piccolo Fidelis dovette rimanere in casa senza poterla seguire. Disse che un suo amico si sarebbe preso cura di lui ma un giorno ricevette una chiamata che le spezzò il cuore: Fidelis era scomparso nel nulla.
Iniziarono così le ricerche di questo Siberian Husky in lungo e in largo. Kameroun cercò il suo amato compagno ovunque e si appellò a più di 20 cliniche veterinarie del suo Stato e a tutti i rifugi, associazioni e centri recupero che poteva. In poche settimane aveva letteralmente dispiegato forze ovunque per cercare il suo amato pelosetto. Nonostante passarono i mesi, e poi gli anni, Kameroun non cedette neanche un secondo la sua lotta. Continuò a cercarlo senza sosta.
Finalmente, un giorno, avvenne il miracolo: Kameroun riuscì a trovare il piccolo Fidelis. Era finito in un rifugio per cagnolini e da lì la rintracciarono tramite il suo microchip. Da qui, amici miei, anche l’importanza di questo strumento davvero utile per salvare i propri amici a quattro zampe!