Cucciolo cambia la vita del cane anziano malato di 16 anni
La donna accoglie un cucciolo a casa, per fare compagnia al cane anziano malato di 16 anni: e la vita del nonnino peloso cambia per sempre
Una donna che ha accolto nella sua casa moltissimi animali senza una casa e senza una famiglia, un giorno ha deciso di allargare la sua famiglia pelosa. Ha preso un cucciolo per cambiare la vita del cane anziano malato di 16 anni che non se la passava decisamente bene. Il nonnino pelosetto ha potuto così tornare a vivere grazie al piccolino.
Nathalie Mellaerts è la proprietaria di 11 cani. Recentemente ha deciso di accogliere nella sua vita un cucciolo di 3 anni, un incrocio tra un Jack Russell Terrier e un Chihuahua. Lo ha fatto anche per fare un po’ di compagnia a Billy, il suo cane anziano di 16 anni. Su Instagram, sul suo account @nayatribe, la donna ha raccontato che aveva paura per la salute di Billy. Dopo la morte del figlio del cane, temeva che potesse asciarsi troppo andare. Per questo motivo ha deciso di adottare Nugget. La sua idea è stata vincente, perché il cucciolo di tre anni ha fatto qualcosa di incredibile per migliorare la vita di Billy.
Billy e Nugget sono inseparabili dal primo giorno in cui si sono visti. Stanno sempre insieme, giocano insieme, mangiano tantissimo, cosa che prima il nonnino peloso non faceva, come ha ricordato Nathalie Mellaerts nella didascalia che accompagna il filmato: “Il mio vecchio cane malato ha finalmente ricominciato a mangiare. La sua felicità e la sua energia sono tornate, e sta molto meglio grazie a lui“. La donna aveva paura di perdere il suo cane anziano e il nuovo cucciolo ha fatto il miracolo. “Volevo un altro cagnolino in futuro, e volevo che questo cane l’avesse conosciuta, che avesse ricevuto insegnamenti da lei, che in qualche modo fosse in contatto con lei“.
Nel frattempo, però, anche Nugget si è ammalato e ora è cieco. “Pensavo che Billy fosse la persona di cui dovevo preoccuparmi, ma ora ho paura di perdere sia Nugget che lei. Lui deve migliorare. Deve farcela, perché merita una vita lunga e felice, e per lei”.