Usato solo per fare cuccioli, questo cane non ha conosciuto alcuna gioia per moltissimo tempo
Questo cane meritava di più e una vita più dolce rispetto allo sfruttamento al quale era relegato
Prima la usarono come fosse un oggetto e non avesse sentimenti per poterci guadagnare. E poi, quando non serviva più la gettarono in canile come se fosse un vecchio mobile di cui disfarsi. I vecchi proprietari di questa cagnolina avevano fatto di lei una bambola da usare a loro piacimento per poi lasciarla sola e abbandonata. Insomma, la situazione e il passato di questa cagnolina non era certo dei migliori. Fare cuccioli era tutto ciò che le si chiedeva ed era davvero uno sforzo enorme per una piccola creatura che voleva solo vivere la propria vita. Andiamo a leggere la sua storia triste e commovente e vediamo come adesso il suo presente sia cambiato, per fortuna, in meglio.
Questa dolce cagnolina di razza American Bulldog aveva un solo scopo nella vita: fare cuccioli. Quando portarono Poptart in rifugio tutti si chiedevano come fosse possibile che, aimè, la piccola non socializzava affatto e sembrava visibilmente provata e stanca. Per questo i volontari del centro decisero di parlare con un medico veterinario e farla visitare. Il risultato fu davvero da piangere a dirotto: la piccola aveva vissuto sicuramente in una gabbia buia e senza avere contatti con nessun altro cane se non a scopri riproduttivi.
Ma finalmente, dopo una vita passata a soffrire, la piccola Poptart aveva iniziato un periodo felice e fatto di luce. Infatti, non essendo particolarmente felice in rifugio i volontari decisero di donare Poptart ad una famiglia affidataria. Ebbene, già dopo un breve periodo la piccola pelosetta sembrava essersi non solo ambientata ma ha anche fatto amicizia! Insomma, un sorrisone così penso non lo abbia mai fatto in vita sua se non da quando è nella sua nuova casa. Ha conosciuto l’amore.
Queste sono le parole della sua nuova mamma affidataria: “Le diciamo forte e chiaro che è amata e che la sua vecchia vita non tornerà mai più come prima. Ci faremo perdonare ogni singolo giorno che trascorrerà su questo pianeta, che si spera sia davvero molto tempo.”