Una volta ogni tanto non basta: ecco quante volte portare il cane dal veterinario per farlo stare bene

Per qualunque padrone di quattrozampe, portare il proprio cane dal veterinario, non è sempre un piacere. Infatti, moltissimi cagnolini odiano andarci e sono anche terribilmente spaventati da questa figura. Per questo motivo, ci limitiamo ad andare da questo professionista solo in dei casi davvero strettamente necessari. Tra questi includiamo vaccini, casi in cui il nostro quattrozampe mostra un grave malessere e simili. In realtà, però, questo tipo di atteggiamento, può rivelarsi anche dannoso. Infatti, il nostro cucciolo dovrebbe vedere a cadenza quasi regolare il veterinario e oggi vi spiegiamo perchè.

Come spiega Kodami, il cane dovrebbe effettuare almeno due visite di controllo l’anno: una in primavera estate e una in autunno inverno. In queste visiste il medico si accerterà dell’effettivo stato di salute del cane e vi darà dei giusti consigli anche in base a vari fattori, quali l’età e lo stato di salute generale del vostro cane.

Ovviamente, se il vostro cane soffre di patologie croniche, il numero di visite annuali che deve effettuare cresce inevitabilmente.

Durante la visita di controllo, il veterinario verificherà tutta una serie di parametri che sono senza alcun dubbio importantissimi. Tra questi, per esempio, come riportato da Kodami, l’ascultazione del torace, dei toni cardiaci e la palpazione dei linfonodi. Si tratta di valori che, insieme ad altri, possono dare un quadro chiaro sull’andamento della salute del vostro quattrozampe.

Dobbiamo assolutamente ricordarvi che il vostro cane non può farvi capire, oltre un certo limite, se ha dei fastidi o dei problemi che sono insopportabili per lui. Per questo motivo, delle visite di controllo regolari sono uno dei pochi strumenti che abbiamo a disposizione per scoprire in tempo se il nostro cucciolo ha delle patologie.

E voi? Ogni quanto portate il vostro cane a fare dei controlli? Fatecelo sapere nei commenti!