Cane con una brutta tosse: dopo aver speso 6mila dollari ecco cosa scoprono i proprietari
Un cane aveva una tosse brutta e preoccupante. I proprietari hanno speso molti soldi per capire cosa avesse e quando l'hanno capito sono rimasti senza parole
Un cane di piccola taglia con una brutta tosse ha messo in allarme i suoi proprietari. Zippy è un dolce barboncino con cardiopatia che è stato maltrattato. Oltre ai problemi di salute aveva anche un brutto carattere, a causa delle esperienze vissute. I proprietari hanno speso 6mila dollari per capire perché tossisse in quel modo. Quando è arrivata la “diagnosi”, non ci potevano credere.
Michelle, quando ha deciso di adottare Zippy, sapeva che non sarebbe stato facile. I medici gli avevano dato pochi mesi di vita e avrebbe dovuto spendere molti soldi per curarlo. Ma lei non ha ascoltato nessuno e si è portato a casa il cane di razza Barboncino, iniziandosi a prendere cura di lui. Improvvisamente una notte il cane ha iniziato ad avere una brutta tosse, un sintomo spuntato improvvisamente che ha preoccupato Michelle. La donna lo ha portato subito dl veterinario, per capire cosa potesse avere l’anziano animale di 13 anni. L’ambulatorio ha eseguito radiografie ed ecografie, per comprendere la causa della sua malattia improvvisa.
Il veterinario, dopo un po’ di esami, ha scoperto che c’era un corpo estraneo nel corpo del barboncino. L’uomo ha cercato di farlo vomitare, ma niente da fare. Così hanno operato il cane tramite endoscopia per rimuovere l’ostruzione e capire cosa fosse. Zippy aveva mangiato una pietra. Per aver avuto questa brillante idea, Michelle ha dovuto sborsare la bellezza di 6 mila dollari, circa 5520 euro. La donna ha raccontato poi sui social la sua vicenda, per mettere in allarme tutti i proprietari di cani. Di fronte a un luogo con pietre o altri oggetti piccoli, meglio prestare attenzione.
“Ci siamo preoccupati molto anche se sapevamo che non poteva essere a causa del cuore, le sue condizioni non avrebbero potuto progredire così rapidamente. Il sassolino non si trovava nelle vie aeree ma nell’apparato digerente e gli provocava reflusso e aspirazione, causando la tosse”. Nel giro di qualche giorno Zippy si è ripreso.