Il minuscolo cucciolo di cane era bloccato sotto un pesante cancello, rischiando di soffocare
Questo cagnolino stava rischiando grosso, per fortuna qualcuno si accorse di lui prima che fosse troppo tardi
La vita di questo cagnolino dolcissimo era davvero appesa ad un filo. Prima venne abbandonato come se fosse un vecchio oggetto e, poi, lo lasciarono agonizzante in una situazione davvero difficile. Non si sa se chi lo lasciò lì a terra fosse a conoscenza del pericolo che incombeva su di lui. Ma ciò che sicuramente si sapeva era che non si poteva assolutamente rifiutarsi di aiutarlo. Per questo motivo un uomo che passava casualmente da quelle parti e che sentì il pelosetto di piangere accorse subito in suo aiuto. Se questo non fosse successo ora probabilmente questo minuscolo cucciolo di cane non si starebbe godendo la sua giovane vita. Andiamo a leggere insieme cosa è successo e come lo salvarono dal peggio.
Questo minuscolo e dolcissimo cucciolo di cane era randagio e, per una bruttissima coincidenza un pesantissimo cancello in ferro gli cadde proprio sopra. Ecco che, quindi, iniziò a piangere a chiedere disperatamente aiuto. Ebbene, chi poteva immaginare che in quella campagna desolata passasse un uomo che si precipitò alla fonte di quelle tragiche richieste e disperati lamenti. Quando arrivò capì subito di cosa si trattava, il cucciolo stava per soffocare a causa di un cancello che lo aveva investito. Gli opprimeva la testolina e le vie respiratorie.
Il ragazzo alzo subito il cancello e tirò fuori da quella condizione il cagnolino. Dopo i primi minuti in cui sembrava del tutto stordito iniziò nuovamente a muoversi, a stare in piedi e respirare. Anche i suoi fratellini, abbandonati in quel campo insieme a lui, sembravano essere così felici da non riuscire a frenare la loro piccola coda. Il ragazzo gli procurò qualcosa da bere e da mangiare e i piccoli pelosetti si misero a fare gran festa a quella visione. Chissà da quanto tempo non gli capitava di mettere qualcosa nello stomaco.
Di certo il ragazzo non lasciò lì i cagnolini, decise quindi di andare in clinica veterinaria per farli curare. E, poi, chiamò un rifugio. Ora speriamo tutti che trovino una famiglia per sempre che possa amarli davvero.