Cane aggredito da due gatti a Diano Marina: proprietari in tribunale
A Diano Marina, in Liguria, un cane è stato aggredito insieme alla sua proprietaria da due gatti. I loro padroni sono finiti in tribunale per l'aggressione
Da Diano Marina, in Liguria, ci arriva una storia davvero molto particolare. Un cane è stato aggredito da due gatti randagi, che però sono sempre accuditi da due persone in un campeggio del litorale. Questa due persone, considerate i proprietari dei mici, dovranno andare in tribunale, per rispondere delle lesioni provocate all’animale e alla donna che era con lui.
Una coppia di genovesi finirà a processo per lesioni colpose causate da due gatti randagi ai danni di una donna e del suo cane. Dovranno comparire di fronte al giudice di pace di La Spezia, perché loro due, quando vanno in vacanza in un campeggio del litorale, li accudiscono sempre. Per chi li ha denunciati, loro erano responsabili dei due felini. I fatti risalgono allo scorso agosto e sono stati ricostruiti dalla vittima dell’aggressione. La donna stava passeggiando con il cane nel campeggio, tra i bungalow presenti nella struttura. L’animale ha sentito la presenza dei due gatti e si è infilato in un cespuglio.
I felini gli hanno fatto un agguato. Uno ha colpito le gambe della donna, provocando ferite che i medici hanno ritenuto guaribili in una settimana. L’altro, invece, si è avventato sul muso del povero cane. La donna è andata al pronto soccorso e ha denunciato questa coppia di genovesi che tutti sapevano essere coloro che si prendevano cura dei due felini che avevano aggredito lei e il suo cane. Non erano animali di loro proprietà, essendo due gatti randagi. Secondo la donna che ha riportato le ferite (e a quanto pare anche secondo i giudici, che ora dovranno stabilire se sono colpevoli o meno) sono loro i responsabili dei felini essendo i “curatori” dei micetti, almeno quando si trovano in quel campeggio.
La storia del cane aggredito da due gatti randagi a Diano Marina, in Liguria, sta facendo il giro del nostro paese. Cosa decideranno i giudici?