Volevano aiutarlo, ma il cane bloccato nel lago ghiacciato era tanto impaurito da non sapere più di chi fidarsi – Video
Talmente aveva patito delle cocenti delusioni in passato da non riuscire a credere nella buona fede dell'uomo
Le condizioni atmosferiche erano a dir poco proibitive. Mentre le temperature erano sottozero, i vigili del fuoco della zona sono stati avvertiti della presenza di un cane bloccato nel lago ghiacciato. Toccati dalla vicenda, si sono messi subito in viaggio, nel tentativo di tirarlo fuori dai guai. Da settimane il Fido aveva fatto perdere le proprie tracce. Nessuno sapeva con esattezza dove si fosse cacciato e ora, risolto il mistero, bisognava affrettarsi. Ogni secondo rischiava di essere anche l’ultimo. Il quadrupede cercava di rimanere a galla, ma gli sembrava di remare controcorrente.
Niente filava per il verso giusto e, purtroppo, il primo tentativo di salvataggio era andato male. La persona accorsa in aiuto aveva perso l’equilibrio. Crollato al suolo in modo violento, gli operatori sanitari lo hanno trasferito di tutta fretta all’ospedale più vicino. Il team di pompieri sentiva, d’altro canto, di dover provare ogni strada possibile per scongiurare la fine prematura della vita di un’adorabile creatura.
Il cane bloccato nel lago ghiacciato andava avanti ad arrancare, mentre i soccorritori provavano ad avvicinarsi, a bordo del loro mezzo. Mentre remavano, evitavano di usare troppa energia, altrimenti avrebbero perso equilibrio e ottenuto l’effetto contrario. Restava da capire come avvicinare il Fido. A un certo punto, si è accesa la lampadina: “E se gli tirassimo un bastone a cui aggrapparsi?”. Benché convincenti sulla carta, la pensata si è rivelata deleteria alla prova del nove: il cane bloccato nel ghiacciato era ancora più agitato.
Lo hanno provato a caricare su, salvo vederlo subito ricadere in acqua. Il cuore andava a mille battiti al minuto: l’ipotermia era uno scenario molto probabile. Eppure, la perseveranza ha prodotto i risultati auspicati. Invece di lasciarsi risucchiare dalle circostanze negative, i pompieri hanno lottato, fino al recupero del quadrupede. Una volta afferrato, lo hanno trasferito in un’area sicura: minaccia scongiurata! Grazie alla tenacia, alla perseveranza e allo spirito compassionevole degli aiutanti, è avvenuta la svolta sperata.