“Dog a fake hero”: la storia del cane che ha associato molto male il concetto di salvataggio e ricompensa
Questo cane ha associato molto male il concetto di salvataggio e ricompensa tanto che lo considerano un "fake hero"
La storia di questo cane è davvero assurda: lo considerano tutti un “fake hero” perché ha associato molto male il concetto di salvataggio e ricompensa. Era talmente intelligente che ha lasciato tutti senza parole.
Ormai è considerato una leggenda da tutti! Questo cane, infatti, è diventato famoso nel 1908, a Parigi, e tutti lo conoscono ancora oggi come “fake hero”. Ciò che ha fatto è davvero incredibile sotto ogni punto di vista.
Tutto è iniziato quando ha deciso di lanciarsi nel fiume Senna per salvare la vita a un bambino caduto in acqua. Il quattro zampe, un Terranova grosso e coraggioso, non ha esitato nemmeno un secondo e si è buttato in acqua per aiutare il piccolo umano.
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Una volta uscito dall’acqua, tutte le persone che si trovavano sulla riva del fiume, hanno deciso di ricompensarlo con una bella bistecca. Aveva salvato la vita di un bambino e andava ringraziato come si deve.
Qualche giorno dopo, ecco che il Terranova compie un altro salvataggio. Un altro bimbo era caduto nel fiume e lui, senza pensarci due volte, si era tuffato nuovamente per salvarlo. Una storia incredibile ma molto strana.
I cittadini, dato il numero elevato di bambini che cadevano in acqua, hanno iniziato a pensare che per le strade della città si aggirasse un criminale che si divertiva a gettare le persone in acqua. Così hanno deciso di mettere una guardia davanti al Senna per capire meglio.
E quello che hanno scoperto, ha lasciato tutti senza parole! Non c’era nessun criminale per le strade di Parigi. Il numero elevato di bambini caduti in acqua e salvati dal Terranova erano strettamente collegati. Questo è la pagina originale del New York Times del 2 febbraio 1908: “Dog A Fake Hero“.
Il cane pur di ottenere la sua ricompensa, spingeva i bimbi in acqua e subito dopo si tuffava per salvargli la vita: da qui il soprannome di “fake hero”, ovvero falso eroe. A quanto pare, ha associato molto male il concetto di salvataggio e ricompensa! Per ottenere la sua bella bistecca era disposto a tutto!