Dopo aver vissuto per 7 anni con questo cane, i suoi padroni hanno deciso di portarlo in canile perché aspettavano un figlio
Lo lasciarono senza e senza alcuna speranza, ai suoi ex proprietari non importava quanto soffrisse
Prendersi cura di un meraviglioso cane è davvero importante e, giorno dopo giorno, mi rendo conto come tante persone prendano per scontata questa cosa. Infatti, badate bene, non esiste al mondo che ci si voglia prende cura di un pelosetto senza immergersi completamente nella sua vita, nella sua routine. Ogni momento passato con noi per il nostro migliore amico a quattro zampe è davvero meraviglioso. E, cari lettori, la storia che vi racconterò oggi mostra come, invece, questo cane abbia ricevuto in cambio di tanto amore un cuore spezzato.
La sua ex famiglia adottiva decise, infatti, di lasciarlo solo a se stesso, di abbandonarlo in un rifugio dopo ben 7 anni di vita passati insieme. Lo so, vi sembrerà davvero assurdo ciò che sto per dirvi ma aimè è così. Al di là di quelle che possono essere le motivazioni di tale gesto la cosa che più di tutte mi fa innervosire è che questo cane soffra. Perché chi ha deciso di prendersi cura di lui si è rimangiato la parola data.
Questo cane meraviglioso, che potete vedere in foto, si chiama Rooney e non faceva altro che amare la sua famiglia alla follia. Quando, un giorno, decisero di abbandonarlo. Attenzione, nonostante il motivo dell’abbandono sia la nascita di un figlio, un evento a dir poco meraviglioso, non giustifica comunque l’abbandono di un cucciolotto. Il quale è stato vicino a loro tutta la sua vita, in quando lo adottarono da piccolino, aveva solo qualche settimana.
Una volta in rifugio Rooney si sentì immediatamente spaesato, sentiva l’odore di tantissimi altri cagnolini. Sentiva la loro felicità e serenità ma anche la loro paura e, aimè, c’era in sottofondo la lista per l’eutanasia che non migliorava di certo questo quadro. Negli USA se un cagnolino è troppo grande, randagio e da tanto tempo in canile senza possibilità di essere adottato, è legale sottoporlo all’eutanasia, come sapete.
Fortunatamente ad intervenire fu un volontario del rifugio chiamato Dog Ranch Rescue, ad Anna, Texas. Qui un volontario iniziò a prendersi cura di Rooney e scrisse queste parole riguardo l’accaduto. “Sono così stufo e stufo che le persone si ‘sbarazzino dei loro cani’. Perché hai avuto un bambino, un cambiamento nella tua vita, blah blah blah blah blah. So che alcuni sono più compassionevoli di me al riguardo, ma io semplicemente non lo sono…”