Cane randagio adottato dal suo veterinario: la nuova vita di Torre

Questa è la bellissima storia di Torre, un cane randagio che è stato adottato dal suo medico veterinario. Dottore che gli ha letteralmente salvato la vita. Grazie a lui ora può sperare in un futuro decisamente migliore, fatto di una casa calda e accogliente, di buon cibo da mangiare ogni giorno, di coccole e divertimenti assicurati.

Siamo a Torre Canne, un frazione del Comune di Fasano, in provincia di Brindisi, in Puglia. Il 19 marzo scorso una bella meticcia di grossa taglia simil maremmano è stata trovata dalla Polizia Locale. Stava malissimo. Per fortuna l’Asl ha recuperato l’animale e lo ha affidato al veterinario fasanese Tommaso Guarini. Aveva segni di deperimento e aveva la rogna dermodettica, una patologia provocata spesso da un sistema immunitario compromesso che può peggiorare velocemente in mancanza di cure. Aveva anche problemi di salute più gravi, come disfunzioni epatiche e renali.

Il veterinario ha subito iniziato i primi trattamenti per cercare di salvarle la vita. Dopo un ricovero di 10 giorni in ambulatorio e grazie alle terapie, ha iniziato subito a stare meglio e a prendere peso. Il pelo ha iniziato a ricrescere. Durante tutto questo periodo di tempo si è creato un profondo legame tra Torre, come hanno deciso di chiamare l’animale, e il suo soccorritore, il veterinario che l’ha curata. Un legame così importante che il dottore ha deciso di adottarla. Non è più una “semplice” paziente, ma il cane di famiglia. Torre vive serenamente, con tutto l’amore e le attenzioni di cui ha bisogno in questo momento.

La storia del cane randagio adottato dal veterinario in Puglia ha commosso tutti quanti. Questa è una vera e propria adozione del cuore. Torre ora potrà vivere la vita che ha sempre meritato, ma che le hanno sempre negato. Al veterinario il nostro più grande ringraziamento per tutto quello che ha fatto e farà per lei.