Cane salvato dalla cattiveria di due ragazzini a Poggioreale: quello che gli hanno fatto è inaudito
Due ragazzini hanno mostrato una cattiveria smisurata nei confronti di un povero cane. Per fortuna una volontaria lo ha salvato appena in tempo.
Dalla Campania arriva una bruttissima storia. Un povero cane è stato salvato dalla cattiveria di due ragazzini. La storia ha avuto luogo a Poggioreale, quartiere di Napoli. Quello che questi due aguzzini in giovanissima età gli hanno fatto è assolutamente inaudito. Per fortuna una volontaria si è resa conto di quanto stesse accadedo.
Stella Cervasio ha raccontato la storia di questa povera anima salvata dalla cattiveria umana. Due ragazzini avevano deciso di fare del male al cagnolino, che urlava disperatamente perché lo stavano scuoiando vivo con un coltello. La cagnolina randagia femmina di taglia medio-piccola bianca e nera ha avuto però la fortuna che la volontaria dell’associazione Animal day fosse nei paraggi per evitare una nuova tragedia in Italia con vittima un povero animaletto indifeso. Abbiamo ancora nel cuore la storia del povero Aron, torturato a Palermo.
Stella Cervasio ha urlato contro i ragazzini per fermarli. I due giovanissimi sono scappati via al suo arrivo e la donna non ha potuto fermarli. Però ha subito aiutato la povera cagnolina, che ha deciso di chiamare Stellina. L’animaletto si trova ora in cura dai veterinari, che sul referto hanno scritto “emergenza danno da squartamento”. Stellina ha dovuto subire un intervento chirurgico, che ha superato, ma sta ricevendo del plasma. Non si sa ancora se sopravviverà, ma sono tante le persone che le sono accanto.
Francesco Emilio Borrelli, deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra, ha detto: “Ci assicureremo che il cane riceva cure adeguate augurandoci che si salvi e possa rimettersi presto. Sosteniamo la denuncia dell’associazione Animal day per assicurare quei delinquenti alla giustizia. Quante volte ancora dovremmo scendere in piazza per urlare il nostro sdegno e mettere fine a queste atrocità? Noi non ci stancheremo mai di combattere ma servono leggi moderne ed adeguate per tutelare davvero gli animali che purtroppo nonostante tanti proclami non sono state ancora calendarizzate”.