Bospin, alimentazione e indicazioni per farlo rimanere sempre in forma

Il Bospin è un ibrido che nasce dall’incrocio fra il Pinscher Nano e il Boston Terrier e che ha una salute che riprende alcune caratteristiche delle razze d’origine, anche la sua alimentazione deve tenere conto delle sue peculiarità fisiche. Si tratta di un cane di taglia media che ha un’aspettativa di vita che si aggira fra i 12 e 15 anni. In genere gode di ottima salute e non necessita di particolari cure.

È caratterizzato da un mantello morbido e corto e ha un carattere che gli permette di adattarsi a ogni situazione: in base allo stile di vita che conducono si dimostra pigro o attivo, molto dipende dalla socializzazione che riceve dalle prime settimane di vita. Va bene qualsiasi tipo di appartamento, l’importante è che sia a misura di quadrupede.

Indice

L’origine di questa razza
Bospin, caratteristiche fisiche
Bospin, l’alimentazione ideale per questa razza
Molte persone ci hanno chiesto anche

L’origine di questa razza

Il Bospin è una razza di design relativamente recente, il frutto di un ibrido che gode di una discreta salute e che deve seguire l’alimentazione di un cane di piccola taglia: nasce dall’accoppiamento del Boston Terrier e del Pinscher nano. Il primo ha origini statunitense e veniva impiegato nei combattimenti nelle fosse. Il secondo ha origini tedesche e scandinave, particolarmente adatto come cane da guardia, da compagnia. La razza ibrida è un mix, sia fisico che caratteriale, di questi due esemplari.

Il prezzo di un esemplare ancora cucciolo può aggirarsi intorno ai 650/750 euro. Il consiglio è sempre di affidarsi a un allevamento riconosciuto e certificato, per evitare di incorrere in truffe e raggiri, e di richiedere tutta la documentazione a supporto.

Bospin, caratteristiche fisiche

Sebbene l’esatta conformazione fisica del Bospin cambia da esemplare a esemplare, in base alla predominanza del Boston Terrier o del Pinscher, di norma ha una corporatura compatta, muscolosa e asciutta. Anche per questo le dosi della sua alimentazione devono essere commisurate alle dimensioni del suo stomaco piccolo e delicato.

Questo amico a quattro zampe ha delle zampe robuste e piccole, ben proporzionate rispetto al resto del corpo. I cuscinetti e le unghie sono neri. Il Bospin tende ad assumere alcune caratteristiche tipiche del Pinscher nano. Questo include anche un corpo piccolino e con una muscolatura ben sviluppata. Ciò gli consentirà di essere molto atletico e veloce.

Il peso di questo cane può andare dai 7 fino agli 11 chili per i maschi, le femmine di norma sono un po’ più mingherline rispetto ai maschi. L’altezza può arrivare a 30 centimetri per i maschi e qualcosina in meno per esemplari di sesso femminile.

Il Bospin si presenta con una testa mesocefalica e con gli occhi marroni, il muso è piccolo e il naso stretto e allungato, il morso è uniforme. Le orecchie appaiono dritte e sovradimensionate e triangolari.
La coda è molto robusta e mediamente lunga, tendente verso l’alto. Spesso, soprattutto in passato, viene mozzata. Anche se adesso questa pratica è illegale, se non ci sono motivi di salute che inducono il veterinario a procedere con la caudotomia nel cane. Può essere di varie tonalità, ma senza dubbio è molto corto in tutti gli esemplari. Fra gli standard ammessi troviamo il color nero, il cioccolato, il color crema e il bianco.

Bospin, l’alimentazione ideale per questa razza

Questa razza non ha bisogno di un’eccessiva quantità di cibo. Piuttosto è bene sottolineare che non occorre neanche dargli avanzi di alcun tipo, in quanto ha uno stomaco abbastanza delicato. L’ideale sarebbe sempre chiedere consiglio al veterinario riguardo le porzioni giuste da somministrargli. È bene anche dargli esclusivamente cibo per cani e non cibi precotti o preparati in casa, a meno che l’alimentazione naturale del cane non venga gestita con il supporto dello specialista.

Il Bospin, di norma, gode di buona salute. Tuttavia, è possibile riscontrare le patologie tipiche delle razze di origine da cui è nato questo esemplare ibrido. Il Boston Terrier è molto robusto, un po’ meno il Pinscher Nano:

• Displasia dell’anca;
• Cataratta;
• Malattia di Von Willebrand;
• Epatite infettiva;
• Cimurro;
• Parvovirosi;
• Leptospirosi epatica;
• Rabbia.

Sono queste le malattie che il quattro zampe potrebbe ereditare, ma con un allevamento selettivo mirato e responsabile questi rischi si possono ridurre.

Molte persone ci hanno chiesto

Chi decide di adottare un cane, non lo deve fare solo per ricevere coccole e compagnia. Si tratta di assumersi una responsabilità che dura “finché morte non ci separi”. I pet, infatti, dipendono in tutto e per tutto dall’accudimento umano. Il Bospin infatti deve essere seguito a 360 gradi e l’alimentazione è un dettaglio non secondario nella cura di un animale.

Un proprietario responsabile, quindi, deve prepararsi e sapere di cosa ha bisogno colui che considera un membro della famiglia a tutti gli effetti. Ecco allora che sorgono dubbi e incertezze. Inoltre, più si conoscono i felini, più si scoprono affascinanti e più aumenta il desiderio di saperne di più sul loro mondo.

Il Bospin è un cane per tutti?

Quando si parla del Bospin si deve pensare a una personalità che prende qualcosa da entrambe le razze di origine. È un quattro zampe ideale per chi cerca compagnia e predilige il contatto umano. Si tratta di un cane facile da addestrare, che ama compiacere chi considera il suo papà e/o la sua mamma umana. Nonostante sia forte e indipendente, se non correttamente accudito potrebbe soffrire la solitudine.

È una razza che abbaia raramente, a meno che non abbia ragione di pensare che ci sia una minaccia nelle vicinanze. In quel caso scatta l’istinto protettivo del cane da guardia verso di sé e nei confronti della sua famiglia. È anche un cane molto portato all’attività fisica e gli piace praticare sport cinofili come l’agility per cani o il canicross. Tutto è possibile con questo pet, insomma: a patto che segua una corretta socializzazione dai primi mesi di vita. Si tratta di un cane che può essere dominante con gli altri cani, anche in questo caso l’addestramento mirato fa la differenza.

Questo è un cane facile da addestrare?

È possibile addestrare un Bospin senza incontrare grandi difficoltà, anche perché appena instaura un rapporto di fiducia, diventa molto obbediente. L’importante è fare in modo che le sessioni siano organizzate all’insegna del relax e del divertimento, che non durino più di 20 minuti ciascuna e che vengano interrotte se si notano segni di nervosismo e insofferenza. Non solo non si otterrebbero i risultati sperati, ma dovremmo avere a che fare con un cane stressato.

Come ci si prende cura del Bospin?

Questa razza ha un pelo corto che richiede una manutenzione minima per garantirgli una buona salute, ma deve comunque essere spazzolato regolarmente. Avrà bisogno di essere lavata in media una volta al mese o secondo necessità. È fondamentale pulire regolarmente i denti, le orecchie e tagliare le unghie.

Il Bospin può essere definito “cane d’appartamento”, perché molto affettuoso e di grande compagnia. Nello stesso tempo però si tratta anche di una razza che ama stare all’aria aperta. L’ideale sarebbe che svolgesse, in media, dai 30 ai 60 minuti di attività ogni giorno per mantenersi in forma sia dal punto di vista fisico che psicologico.

Tra le caratteristiche più curiose di questa razza c’è la tendenza a saltare all’arrivo a casa dei membri della sua famiglia. Se questo comportamento a qualcuno può mettere allegria per altri può essere fastidioso ma è possibile correggerlo in maniera opportuna con un buon addestramento.