Quante volte al giorno il cane fa la pipì?
Quante volte al giorno il cane fa la pipì dipende da diversi fattori, a cominciare dall'età per finire a eventuali problemi di salute
Prendersi cura di un dolce amico a quattro zampe vuol dire tener conto di tutti i fattori necessari a garantirgli il benessere psicofisico. Tra questi rientrano anche i bisognini e in particolare sapere quante volte al giorno il cane fa la pipì o dovrebbe farla per stare bene, in condizioni di buona salute.
Naturalmente per rispondere a questa domanda dobbiamo tener conto di diversi fattori come l’età, la dieta, l’eventuale razza canina specifica, lo stile di vita che possono influenzare questo dato. Consideriamo anche l’ambiente in cui Fido vive e il modo in cui è stato educato (e dovremmo educarlo).
Ma andiamo nel dettaglio: quante volte al giorno il cane fa la pipì? Ci sono casi che dovrebbero preoccuparci? E ancora c’è un lasso di tempo massimo in cui può trattenerla? Scopriamo di più!
Indice
- Fattori che influenzano la frequenza con cui il cane fa la pipì
- Quante volte al giorno portare il cane fuori
- Segni che il cane deve fare la pipì
- Cosa fare se il cane fa la pipì in casa
- Consigli per educare il cane a fare la pipì fuori casa
- Quante volte al giorno il cane fa la pipì, molte persone ci hanno chiesto anche
Fattori che influenzano la frequenza con cui il cane fa la pipì
Dare una risposta univoca alla domanda di partenza è praticamente impossibile perché, come anticipato, dipende da diversi fattori. Prima di tutto dobbiamo tenere conto dell’età del cane: i cuccioli hanno bisogno di fare la pipì più spesso rispetto ai cani adulti. Considerate che in linea di massima un cucciolo dovrebbe farla ogni 2 o 3 ore, mentre un esemplare adulto può trattenerla per 6 o 8 ore.
Anche la razza canina può influire sulla frequenza urinaria. I cani di piccola taglia come Chihuahua o Barboncino hanno la vescica più piccola rispetto a cani più grandi come i Labrador Retriever, perciò hanno bisogno di fare pipì più spesso. Oltre a questi fattori consideriamo la quantità di acqua che il cane bene durante la giornata (più ne ingerisce e più gli viene lo stimolo) oltre ad altri come metabolismo, quantità di attività fisica, condizioni di salute.
Quante volte al giorno portare il cane fuori
Ma quindi come dobbiamo regolarci sulla frequenza delle pipì del nostro cane? In linea generale consideriamo che un cucciolo ha bisogno di orinare ogni 2-3 ore circa, mentre i cani più adulti ampliano questo lasso di tempo a ogni 6-8 ore, che possiamo suddividere in 3 o 4 volte (quindi passeggiate) al giorno. Nel caso dei cani anziani, invece, torna a ridursi (circa ogni 4-6 ore) perché l’organismo muta e spesso soffrono di problemi alle vie urinarie che ne aumentano la minzione.
Segni che il cane deve fare la pipì
Osservando il nostro cane possiamo carpire dei segnali con i quali vuole comunicarci che ha bisogno di fare la pipì. Ci sono volte in cui il suo comportamento è inequivocabile perché gira in cerchio, magari davanti alla porta di casa, sembra agitato e contestualmente inizia a piangere e guaire cercando di attirare la nostra attenzione. Quando proprio non ce la fa più (e non dovrebbe mai arrivare a questo punto), potremmo vederlo annusare con insistenza il pavimento muovendosi qua e là come se cercasse un posto in cui fare la pipì e anche accovacciarsi a terra.
Cosa fare se il cane fa la pipì in casa
Un cane può fare la pipì in casa per diverse ragioni. Anche in questo caso dobbiamo tenere sempre conto del contesto specifico. Se Fido ha problemi alle vie urinarie, è anziano e soffre di particolari problemi di salute potrebbe non riuscire a trattenerla, arrivando al punto di liberarsi ben prima di riuscire a mettergli pettorina e guinzaglio per portarlo a passeggio.
Ma attenzione, perché la “colpa” potrebbe anche essere nostra. Quando un cane arriva al limite e non riesce a trattenersi, evidentemente è uscito poche volte e non ha avuto la possibilità di liberarsi a sufficienza. Forse è il caso di aumentare la frequenza delle passeggiate.
Quel che possiamo fare per evitare questo “problema” è pulire il punto in cui va spesso a fare pipì con un prodotto enzimatico che elimini l’odore dell’urina (tenderà sempre a farla lì dove lo percepisce), oppure cercare di attuare una strategia per educarlo a fare la pipì fuori casa, cosa che dovrebbe imparare in realtà già da cucciolo.
Consigli per educare il cane a fare la pipì fuori casa
I nostri adorati quattro zampe vanno educati nel miglior modo possibile quando sono cuccioli e tra gli insegnamenti che dovremmo impartirgli c’è proprio quello di fare la pipì fuori casa e non dentro, sporcando ogni volta il pavimento.
Fido ha bisogno di una routine, cosa che gli dà dei punti di riferimento spazio-temporali utili per affrontare la giornata al meglio. Nella routine, ovviamente, rientrano le passeggiate e di conseguenza le volte in cui va a fare i bisognini. Cerchiamo di essere coerenti, portandolo a passeggio sempre agli stessi orari e nello stesso posto e, una volta che ha fatto cacca e pipì, diamogli un premietto. Può capitare che, specialmente all’inizio, i cuccioli abbiano bisogno di tempo per imparare cosa è “giusto” e cosa è “sbagliato”. Basta essere pazienti, non rimproverarli e dargli tutto il tempo necessario per imparare.
Quante volte al giorno il cane fa la pipì, molte persone ci hanno chiesto anche:
Quante ore il cane può trattenere la pipì di notte?
Tendenzialmente un cane adulto in buona salute può trattenere la pipì per circa 6-8 ore, cosa che vale anche durante la notte. Ovviamente dipende dalle sue esigenze specifiche e dai fattori che abbiamo elencato qui sopra.
Come capire se il cane ha un blocco urinario?
Il primo campanello d’allarme è la mancata minzione. Quando il cane non riesce a fare più la pipì come prima, probabilmente è segno che prova dolore quando fa il suo tentativo. Altro segnale preoccupante e che potrebbe indicare un blocco urinario, quindi un problema di salute, è la presenza di sangue nelle urine.