L’hanno riportata per ben due volte al rifugio: la cagnolina è terrorizzata, vuole solo che la nuova mamma umana la tenga con sè

Una delle situazioni più cupe nei rifugi per animali randagi è vedere i cani tornare dopo essere stati adottati. I loro occhi tristi e delusi fanno piangere il cuore. Lola, una cucciola, ha vissuto questa delusione non una, ma due volte nei primi sette mesi della sua vita. La storia di Lola ha colpito il cuore di Cristina Antonucci quando ha navigato su un sito di adozioni. Il volto in bianco e nero di Lola ha attirato la sua attenzione, ricordandole il suo amato cucciolo d’infanzia. Determinata a dare a Lola una casa stabile, Christina ha deciso di incontrarla di persona.

Lola, con il suo sguardo triste e dolce, ha conquistato il cuore di Christina. La prima adozione di Lola da parte di un’adolescente, si concluse con un ritorno al rifugio. La seconda adozione non fu migliore, poiché il proprietario, inesperto, non sapeva e non poteva soddisfare le esigenze di Lola. Tuttavia, la terza adozione è stata diversa. Christina ha portato Lola a casa, decidendo di dedicarle tutto l’amore e la pazienza necessari. La piccola cucciola ha mostrato la sua gratitudine fin dalla prima notte, stringendosi a Christina e dimostrando quanto avesse bisogno di affetto.

Le esperienze passate hanno lasciato un segno su Lola, ma i nuovi genitori hanno mostrato comprensione e pazienza. Anche in momenti difficili, Christina era grata a Lola per le lezioni di pazienza e perseveranza che le ha insegnato. Con l’arrivo di un nuovo fratellino di nome Lenny, Lola ha trovato un compagno di giochi perfetto. I due cani sono diventati inseparabili, dimostrando che l’amore e la pazienza possono superare le sfide.

Christina ha dimostrato che il legame con Lola è diventato qualcosa di speciale nella sua vita. La felicità di Lola e la dolcezza del cambiamento rendono questa storia un esempio di resilienza e amore, dimostrando che ogni cane merita una seconda possibilità.