Abbandonato senza cibo né acqua con temperature gelide: questo cane è stato davvero salvato per miracolo
Ecco a voi la storia di un cagnolino abbandonato brutalmente senza cibo né acqua ma che è stato salvato incredibilmente
La triste storia di un cane emaciato e abbandonato ha suscitato un appello urgente alla solidarietà a Stockport, dove la RSPCA è intervenuta per salvare un Staffordshire bull terrier femmina in condizioni disperate. L’animale è stato trovato senza cibo né acqua, gravemente emaciato e incapace di stare in piedi, segni evidenti di settimane di trascuratezza. La sua storia toccante è stata resa pubblica il 17 gennaio, scuotendo la comunità locale e suscitando la speranza di trovare giustizia per questo animale maltrattato.
L’ufficiale di beneficenza Steve Wickham ha espresso sconcerto per le “condizioni sconvolgenti” in cui si trovava il cane. Ha rivelato chiaramente che era stato trascurato per un periodo prolungato. Il terrier, descritto come “amichevole e di carattere dolce“, è stato portato via dai volontari della RSPCA per cure d’emergenza dopo essere stato trovato in una situazione disperata a Stockport. Il cane, dotato di un microchip che originariamente indicava un indirizzo a Manchester, è stato oggetto di un’indagine più approfondita. Tuttavia, il precedente proprietario ha dichiarato che l’animale era stato venduto sei mesi fa, complicando gli sforzi per risalire alla sua storia.
Il terrier è stato immediatamente portato da un veterinario, che ha assegnato un punteggio corporeo di soli due su nove, evidenziando la gravità delle sue condizioni. Il cane pesava appena 15 kg (33 libbre) e soffriva di convulsioni, sospettate di essere causate da ipotermia. Attualmente, il cane riceve cure presso il Greater Manchester Animal Hospital, dove vengono somministrati piccoli pasti ogni tre ore per garantire un recupero graduale. Steve Wickham ha sottolineato che il cane era debole e senza cibo né acqua, privo di grasso corporeo, rendendolo vulnerabile agli elementi climatici freddi. Ha evidenziato come l’ipotermia avesse già iniziato a manifestarsi. Nonostante le difficoltà, il terrier sta facendo progressi grazie alla reintroduzione lenta del cibo.
L’appello ora è rivolto alla comunità affinché fornisca qualsiasi informazione utile per risolvere il mistero sulla provenienza del cane. Bisogna garantire che giustizia e responsabilità siano perseguite nel caso di questa tragica vicenda di maltrattamento animale.