Cane affianca una ragazza contro l’epilessia e i pregiudizi: la storia di Luna

Luna è un cane di razza Labrador. Ma è anche un cane da Risposta Epilessia e da Supporto Psichiatrico, che a San Severo sarà d’aiuto a chi ha bisogno. Come ha annunciato il sindaco della cittadina in provincia di Foggia, il cane affianca una ragazza contro l’epilessia e contro i pregiudizi che questa giovane paziente è costretta a vivere. Ecco la sua incredibile storia.

Come annunciato dal sindaco Francesco Miglio, giovedì 11 gennaio scorso San Severo ha accolto il cane d’assistenza Luna. Il cane di razza Labrador, nei prossimi anni sarà il cane in supporto di una ragazza con epilessia, Serena Tricarico. La cittadinanza attendeva da tempo questo momento. Da quando hanno realizzato una specifica raccolta fondi per questa importante necessità. “La nostra Serena ora avrà Luna accanto. Un cane di razza Labrador Retriever di 15 mesi, addestrato in maniera specifica per supportarla ed è specializzato come Cane da Risposta Epilessia e da Supporto Psichiatrico”.

Luna vivrà con la ragazza affetta da epilessia. La giovane paziente è sotto trattamento con farmaci specifici. E ha bisogno del supporto di un amico fedele per superare lo stigma della malattia. Il cane la aiuterà a superare tutte quelle barriere che ancora è costretta a vivere. Luna la accompagnerà ovunque, calmando la sua ansia e infondendole sicurezza. Così potrà affrontare meglio crisi e post crisi. La fedele compagna a quattro zampe sarà al suo fianco per il supporto emotivo e fisico necessario. Luna ha seguito uno specifico corso di addestramento, come specificato dal presidente e addestratore dell’Associazione il Collare d’oro, Gianfranco Cancelli.

L’addestratore ha spiegato che recenti studi hanno “dimostrato che i cani hanno la possibilità di fornire un aiuto prezioso per le persone affette da epilessia. Il loro incredibile fiuto e la loro empatia con i compagni di vita umani, permette a questi animali – dopo un’adeguata formazione – di “prevedere” in anticipo l’insorgenza di una crisi epilettica. (…). Il cane offre un supporto a 360 gradi durante l’intera giornata. Al risveglio stimola la persona a occuparsi dell’animale sostituendo momenti sedentari, in momenti di assoluta dinamicità. Durante la giornata, aiuta il suo conduttore ad interagire con persone, incentivando la socializzazione e la comunicazione interpersonale. Fino ad arrivare a fine giornata dove nei momenti di relax e riposo sarà a stretto contatto con il suo padrone dando sicurezza e complicità”.