Non ci crederai ma anche il tuo tranquillo cane domestico può essere letale per le specie selvatiche
Il vostro amato cucciolo potrebbe essere un problema per alcune specie
Quando facciamo una passeggiata con il nostro quattrozampe, ci dimentichiamo fin troppo spesso di quella che è la sua natura. Sì, insomma, per noi sono sempre un pezzo di cuore, sono i nostri cucciolini dolci che amiamo accarezzare sul divano la sera quando siamo stanchi. La loro natura, però, è quella di predatori e può entrare in gioco in qualsiasi momento.
Sicuramente, è vero che i nostri cani non hanno le stesse capacità di caccia che avevano i loro antenati, per cui la caccia era l’unica forma di sostentamento, ma ne hanno conservato l’istinto e i danni che ne possono derivare per altre specie sono davvero moltissimi. C’è da dire che l’ impatto dei cani domestici sulla fauna selvatica non è stato ancora ben studiato e probabilmente varia in base all’ambiente. Tuttavia, ci sono prove evidenti che i cani domestici, se lasciati inosservati, possono avere effetti dannosi nei luoghi che visitano.
In questo ci vengono d’aiuto dei dati evidenziati da The Conversation che, però, riguardano l’Australia. Vi basti pensare che “i cani sono in grado di ferire e uccidere la fauna selvatica, ma è difficile determinare quanto sia comune, perché molti eventi non vengono segnalati. Mentre gli animali più piccoli come lucertole, alianti e opossum corrono un rischio maggiore, anche le specie più grandi come i koala possono cadere preda dei cani.”
Ci sono, però, delle piccle regole che se seguite permettono di evitare questi spiacevoli episodi che spesso toccano anche delle specie in via di estinzione. Un esempio? Tenere il cane sempre sotto controllo e al guinzaglio.
Ancor più importante, poi, potrebbe rivelarsi l’addestrare il cane a tornare dal padrone appena chiamato. Così, anche nel caso in cui il cane sfuggisse dal guinzaglio, ci sarebbe comunque modo di evitare queste situazioni.
E voi? Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!