La malattia respiratoria misteriosa dei cani sta circolando e questi sono gli unici modi per proteggerlo
La malattia respiratoria che si è diffusa dallo scorso agosto non smette di preoccupare i veterinari
Solo qualche tempo fa vi avevamo parlato di una malattia respiratoria misteriosa che sta terrorizzando i padroni di cani di tutto il ondò, ma in particolare gli americani. Si tratta di una malattia di cui, purtroppo, ancora non si sa molto. Quel che si sa, però, è che potrebbe potenzialmente essere fatale per i nostri quattrozampe e, per questo motivo, i padroni sono in allerta.
Quando abbiamo parlato per la prima volta di questa malattia, vi avevamo detto di quanti si stesse diffondendo velocemente: partita da Portland, si è rapidamente diffusa in buona parte degli Stati Uniti. Tra questi ci sono: Oregon, Indiana, Illinois, Washington, Idaho, California, Nevada e in tutto il nord-est. I sintomi più probabili sono tosse, starnuti, secrezione nasale e/o oculare e letargia. I cani più soggetti sono quelli più socialmente attivi.
Non potendo ancora capire quale sia la causa di questa malattia e trovare un’eventuale cura, i veterinari stanno correndo ai ripari per cercare per quanto possibile di arginare le conseguenze per i nostri quattrozampe, per questo oggi vogliamo parlarvi di quelli che sono gli unici modi che, al momento, si conoscono per salvaguardare il nostro quattrozampe.
Secondo alcuni veterinari, per evitare il diffondersi di questa malattia è necessario innanzitutto accertarsi che il cane sia in regola con le vaccinazioni. Poi è necessario fare in modo che non condivida ciotole di acqua o cibo con gli altri cani: questi sono dei possibili veicoli di infezione.
Insomma, la prossima volta che andate in un parco frequentato da altri quattrozampe non fate in modo che il vostro cucciolo beva dalla ciotola comune, ma portate la vostra acqua. Questo, ad oggi, è uno dei rimedi che abbiamo per evitare problemi.
Speriamo, in ogni caso, che presto si possa capire l’origine di questa nuova malattia e i veterinari possano riuscire a curarla. Conoscevate questa malatttia? Fatecelo sapere nei commenti!