Cane ferito torna a casa per portare soccorso al proprietario travolto da un’auto pirata: l’uomo non ce l’ha fa
Il cane, rimasto ferito in un incidente stradale, è tornato a casa per chiamare i soccorsi. Li ha portati fino al proprietario, anche lui ferito, che era stato travolto da un'auto pirata. L'uomo non ce l'ha fatta
Agostino Gualdi non ce l’ha fatta, nonostante i soccorsi tempestivi arrivati grazie al suo fidato compagno. Dopo un sinistro, il cane ferito torna a casa per portare soccorso al proprietario, travolto da un’auto pirata. Ha condotto i soccorritori fino al luogo dove si trovava il suo papà umano, nella speranza di salvargli la vita. Purtroppo l’uomo non ce l’ha fatta.
Agostino Gualdi stava passeggiando con il suo cane in via Comasina, a Verano Brianza, in provincia di Monza Brianza, in Lombardia. Improvvisamente un’auto ha travolto in pieno l’uomo e il suo cane. L’autista si è fermato per controllare la scena, per poi fuggire via. Il cane dell’uomo di 65 anni, di origini bergamasche, è tornato a casa ferito, conoscendo bene il tragitto che lo avrebbe riportato indietro per chiedere aiuto. Così ha potuto portare soccorso al suo proprietario: le ambulanze giunte sul posto hanno trasferito in codice rosso, in condizioni gravissime, l’uomo di 65 anni al Niguarda di Milano.
Il cane di razza Labrador, nonostante le ferite riportate, ha fatto di tutto per far capire ai famigliari del papà umano che quest’ultimo era nei guai. La famiglia ha trovato il 65enne agonizzante. L’auto pirata lo aveva scaraventato nell’erba alta a lato della strada. Nessuno avrebbe potuto mai vederlo e soccorrerlo. Nonostante l’intervento del suo cane, dei famigliari e dei soccorritori subito arrivati, l’uomo non ce l’ha fatta. Dopo sei giorni di ricovero in ospedale, il cuore di Agostino Gualdi si è fermato per sempre nella giornata di sabato 9 dicembre, mentre si trovava ancora ricoverato al Niguarda di Milano.
Per i soccorritori le condizioni dell’uomo sono apparse subito drammatiche. L’auto pirata che ha travolto lui e il suo cane si sarebbe fermata, ma poi l’autista ha preferito allontanarsi velocemente senza chiamare i soccorsi. La famiglia ha trovato il 65enne solamente un’ora dopo. Il tempo per il cane ferito di fare il percorso di ritorno verso casa, per poi portarli sul luogo dell’incidente.
