Vasculite sistemica nel cane: cos’è, come identificarla e come agire
La vasculite sistemica nel cane può essere localizzata in diverse parti del corpo di Fido. Un'esatta diagnosi permetterà il trattamento adeguato.
È una patologia di varia localizzazione. Può colpire organi diversi. Localizzarla permette il trattamento. Scopriamo di più sulla vasculite sistemica nel cane.
Il trattamento è appunto possibile, i tempi di guarigione variano al variare della causa sottostante. Vediamo come riconoscere la patologia e come curarla.
Cosa è
La vasculite è un’infiammazione delle pareti dei vasi sanguigni.
Questo processo flogistico, infiammatorio, può verificarsi senza causa nota per reazioni autoimmuni, come esito di un processo infettivo o in associazione ad un’altra condizione patologica.
Qualsiasi vaso sanguigno può essere colpito da una vasculite, la quale, a seconda della localizzazione del processo infiammatorio, può sviluppare un ampio spettro di malattie, variabili anche notevolmente per sintomi, gravità e durata.
Sintomi
I sintomi relativi alla vasculite sistemica nel cane, variano al variare della localizzazione della patologia. Tra i sintomi comuni riscontrabili in tutte le zone del corpo troviamo sicuramente:
- Ulcere della pelle
- Macchie di pelle morta
- Emorragia
- Gonfiore
- Sonnolenza continua e persistente
- Febbre
- Dolore
- Perdita di peso
- Infiammazione della parte interna degli occhi ( uveite )
Cause
La vasculite sistemica nel cane può essere direttamente correlata alle infezioni, comprese quelle batteriche, virali o parassitarie.
Alcuni cani possono sviluppare il disturbo a causa di una malattia immunomediata, in cui il sistema immunitario reagisce e attacca il proprio sistema corporeo.
Altre cause alla base della vasculite sistemica includono:
- Neoplasia – crescita anomala del tessuto, tumore
- Malattie renali
- Allergie al cibo o alle droghe
- Malattia articolare, come l’ artrite reumatoide
Diagnosi
Per stabilire una corretta diagnosi, il veterinario, prima di tutto, effettuerà le analisi di routine. Esse comprendono un emocromo completo, un profilo biochimico, un esame delle urine.
Questo genere di esami può essere utile per risalire alla patologia primaria e per poterla localizzare.
In base alla localizzazione, verranno effettuate delle radiografie, mezzo per poter osservare visivamente la struttura e la conformazione degli organi interni colpiti.
Se si sospetta un’allergia alimentare o farmacologica, la prima raccomandazione è di solito di interrompere l’uso del cibo o farmaco sospetto e effettuare dopo un periodo le stesse analisi per confrontarle.
In questo caso, il veterinario si preoccuperà di formulare una dieta specializzata per il problema di Fido.
Trattamento
In caso di vasculite sistemica nel cane, l‘obiettivo primario della terapia è quello di trattare la condizione di base responsabile dell’infiammazione dei vasi sanguigni.
In caso di disturbo immunomediato sottostante, il veterinario prescriverà farmaci per la soppressione della risposta anormale del sistema immunitario.