Sharpei, salute e benessere del cane con le rughe

Lo Sharpei è un cane che tendenzialmente gode di buona salute, ma alcune sue caratteristiche lo rendono suscettibile a disturbi e problemi specifici che è bene conoscere per capire come agire (e soprattutto farlo in tempo).

La razza canina in questione ha origini antiche, proviene dalla Cina e si caratterizza per un aspetto davvero particolare. Come riporta lo standard, lo Sharpei ha “rughe” su testa, occhi e garrese e un muso che ricorda quello dell’ippopotamo.

Scopriamo insieme quali sono i problemi di salute tipici dello Sharpei, come affrontarli e cosa possiamo fare per prevenirli. Tutto per il benessere del nostro adorato amico a quattro zampe!

Indice

• Problemi della pelle
• Prendersi cura delle “rughe”
• Febbre dello Sharpei
• Entropion e altre malattie degli occhi
• Sharpei salute, molte persone ci hanno chiesto anche

Problemi della pelle

Cercando qua e là sul web, vi sarà certamente capitato di leggere che i principali problemi di salute dello Sharpei hanno a che fare con la sua pelle particolare. Basta guardarne un esemplare per comprendere quanto questa razza canina sia particolare: la pelle non è liscia e aderente in tutto il corpo come quella della gran parte dei cani, bensì piegata in tante “rughe” che si concentrano su testa, occhi e garrese.

Questo fa sì che questo cane sia suscettibile a problemi della pelle, cosa che nel tempo è stata sempre più scongiurata grazie a una selezione ben curata dagli allevatori e dagli esperti della razza. Di base, però, è bene sapere che le pieghe possono essere terreno fertile per batteri e patogeni, dunque infezioni e stati infiammatori che si possono curare senza problemi. Parliamo di condizioni come dermatiti, eritemi e similari che, come sempre ripetiamo, basta mostrare a un bravo veterinario per procedere eventualmente con le cure adeguate.

Dermatiti e altre manifestazioni di questo tipo spesso, inoltre, dipendono dall’alimentazione. Lo Sharpei è predisposto a sviluppare allergie alimentari – per questo se ne deve curare l’alimentazione con attenzione – e per tale ragione possono insorgere problemi della pelle, risolvibili con un cambio di dieta.

Prendersi cura delle “rughe”

Le cosiddette “rughe” sono un tratto distintivo di questa splendida razza canina, ma talvolta l’argomento viene frainteso. Cominciamo da un fatto importante: non è vero che lo Sharpei migliore è quello con il maggior numero di pieghe della pelle, anzi è esattamente il contrario!

Di base i cuccioli di Sharpei sono completamente ricoperti di “rughe” e hanno quell’aspetto tanto particolare e coccoloso di cui non possiamo far altro che innamorarci a prima vista. Il punto è, però, che crescendo queste via via scompaiono, concentrandosi sulle aree del corpo specifiche di cui abbiamo già fatto menzione.

Molti ritengono che la pelle così fatta abbia bisogno di pulizie molto frequenti, persino dell’utilizzo di prodotti specifici che devono preservare l’integrità della cute ed evitare che insorgano le malattie e i disturbi di cui abbiamo parlato, ma anche in questo caso dobbiamo smentire. Al contrario lo Sharpei è un cane estremamente pulito e la pelle non deve essere troppo “strapazzata”: basta un bagnetto di tanto in tanto con uno shampoo delicato e, non meno utile, una spazzolata con un guanto da toelettatura, che è molto delicato sulla pelle.

Febbre familiare dello Sharpei

Sì, lo Sharpei ha una malattia che porta il suo nome. Si tratta di una patologia ereditaria che, secondo gli ultimi studi, sarebbe legata proprio al fattore genetico che determina le tipiche “rughe” di questi cani. Nulla ha a che vedere con la pelle, piuttosto con sintomi come la febbre appunto, e ancora gonfiori del muso e degli arti e le dermatiti che abbiamo menzionato prima.

La febbre familiare dello Sharpei non è curabile definitivamente, ma si può tenere sotto controllo. Per questo motivo è importantissimo che il quattro zampe sia seguito da un bravo veterinario e che, quando occorra, segua una terapia mirata a base di integratori e farmaci specifici.

Entropion e altre malattie degli occhi

Per via della sua conformazione lo Sharpei è soggetto anche ad alcuni problemi agli occhi come l’entropion, che nello specifico provoca un ripiegamento della palpebra superiore dell’occhio si ripiega verso l’interno. Va da sé che, in una condizione simile, le ciglia possono danneggiare il bulbo oculare facendo lacrimare copiosamente gli occhi e provocando rossori, infiammazioni e altri problemi che devono essere sottoposti all’attenzione del veterinario.

Nel corso del tempo, grazie a un’accurata selezione questa predisposizione è drasticamente diminuita ma dobbiamo comunque tener conto del fatto che potrebbe essere un’eventualità. Quando gli occhi assumono un aspetto strano e il cane evidentemente ne soffre con fastidio e prurito, corriamo dal medico per capire costa sta accadendo e agire tempestivamente!

Sharpei salute, molte persone ci hanno chiesto anche:

Quanto tempo di vita ha uno Sharpei?

Secondo dati generici, lo Sharpei ha un’aspettativa di vita di circa 9-11 anni ma, come sempre diciamo, questi valori dipendono sempre dalla qualità della vita del cane e da eventuali problemi di salute. Tutti i cani hanno bisogno di cure e attenzioni da parte del proprio padroncino, visite regolari dal veterinario e un’alimentazione sana ed equilibrata, adatta al tipo di quattro zampe.

Cosa può mangiare uno Shar Pei?

Gli allevatori consigliano per gli Sharpei (o Shar Pei) un’alimentazione a base di crocchette che siano di ottima qualità e realizzate con ingredienti sani, senza l’aggiunta di sostanze e additivi che potrebbero intaccare negativamente la loro salute. Data la predisposizione alle allergie alimentari, dobbiamo escludere gli allergeni che potrebbero causare problemi. Come sempre, lasciatevi consigliare dal vostro veterinario di fiducia! Di base uno Sharpei può nutrirsi giornalmente con due pasti secchi (crocchette).

Quanto costa un cucciolo di Sharpei?

Un esemplare di Sharpei d’allevamento costa mediamente intorno ai 1.000 euro. Rivolgetevi sempre a professionisti seri e certificati, che vi offrano tutte le garanzie del caso sulla provenienza e lo stato di salute del vostro amico a quattro zampe. Potete consultare l’elenco degli allevatori con affisso sul sito ENCI – Ente Nazionale Cinofilia Italiana, selezionando la vostra Regione di interesse oppure effettuando una ricerca per razza canina, in modo tale da visualizzare tutti gli allevamenti specializzati presenti sul territorio nazionale.