Salva sei poveri cuccioli dai binari mentre ancora aspettano che la mamma si svegli: lei però non c’è più
Questi cucciolotto non aveva capito cosa gli era appena successo di fronte
Questa storia ci ha davvero spezzato il cuore e parla di una dolcissima cagnolina che, purtroppo, ora non c’è più. Ma che stava facendo di tutto pur di portare in salvo i propri cucciolotti. Di storie come questa ne vediamo tante ogni giorno e, nella stragrande maggioranza dei casi, sono tutte frutto di un precedente abbandono. Come se, per le nostre piccole cagnoline fosse una piaga portare in grembo dei pelosetti e per questo vengano abbandonate come se fossero oggetti di poco valore. Ecco che, quindi, si mettono in pericolo cercando di salvare la propria prole. Come è accaduto a questa pelosetta di cui vi racconterò la storia in queste brevi righe.
Questa dolcissima cagnolina stava portando i suoi poveri cuccioli in una tana o in un posto sicuro quando, di punto in bianco, passò il treno. Lo stesso, non poté fare a meno di evitare la pelosetta che stava proprio al centro dei binari. Continuò la sua corsa ma i piccoli e poveri cuccioli ora erano completamente orfani, senza una mamma, una casa né una famiglia.
La scena era già drammatica così, se poi pensassimo al fatto che i piccoli cucciolotti non avevano neanche un mese, piangeremmo eccome. La cosa più brutta di tutta questa storia è che se qualcuno fosse accorso prima in loro soccorso o se i suoi vecchi proprietari non l’avessero abbandonata in modo così crudele ora probabilmente sarebbe ancora viva.
Fortunatamente, dopo l’accaduto, le ferrovie contattatrono il centro di soccorso animali più vicino e accorsero sul posto. Presero tutti i 6 poveri cuccioli ormai orfani e li portarono in salvo. Ora si trovano sotto le cure di chi ha promesso di salvargli la vita e aspettano il momento giusto per essere adottati.
Spero con tutto il cuore che trovino chi ha abbandonato queste creature meravigliose e che possano multarlo come si deve. Inoltre, la mia speranza è che questi cuccioli abbiano una vita migliore di quella che è stata riservata alla loro mamma.
