Il veterinario ha rifiutato di curare il cucciolo senza pelo, ma c’è chi non lo ha ascoltato e non si è arreso
Questo cucciolo senza pelo all'inizio sembrava non meritare delle cure mediche adeguate
La storia che vi raccontiamo oggi dimostra quanto la determinazione e il coraggio possano fare la differenza quando si vuole salvare una vita. Un cucciolo senza pelo è stato portato in una clinica e il veterinario che lo ha visitato si è rifiutato di curarlo. L’esperto sosteneva con fermezza che le sue condizioni fossero critiche e che non ci fosse più nulla da fare per salvarlo.
Quando il piccolo Benji ha fatto il suo ingresso nella clinica veterinaria era davvero irriconosicile. Il suo corpo emaciato era quasi completamente glabro e le sue orecchie non erano state risparmiate dalla rogna. Le sue condizioni erano così critiche che il povero animale non somigliava neppure più ad un cane. La sua storia tuttavia è una di quelle a lieto fine.
Nonostante il veterinario si sia rifiutato categoricamente di aiutarlo c’è stata una persona che al contrario si è mostrata più che determinata a salvarlo. Stiamo parlando di una donna di nome Andrea, colei che lo aveva tolto dalla strada e lo aveva tempestivamente trasportato all’interno della clinica. Non ha voluto rinunciare a lui e lo ha portato a casa con sé. Voleva assolutamente che il piccolo potesse iniziare a condurre una vita come quella di molti suoi simili e si è dedicata alle sue cure notte e giorno.
Anche se i preusupposti non sembravano i migliori Andrea, grazie alla sua pazienza e forza di volontà, è riuscita a salvare la vita del malcapitato. Gli ha somministrato antibiotici per far sì che si liberasse da ogni infezione e gli ha fatto fare numerosi bagni immerso nell’olio di cocco. Con il passare del tempo Benji si è liberato di tutti i parassiti che lo tormentavano. Man mao che le sue condizioni di salute migliroavano il so pelo ha ripreso incredibilmente a crescere. Alla fine di tutti i cicli di cura era il più bello dei cagnolini!
Se il piccolo Benji ha potuto iniziare a sperare in una vita migliore è solo grazie alla bontà d’animo di Andrea. La donna è stata per lui quello che si può definire a tutti gli effetti “un angelo caduto dal cielo”.