Beagle da laboratorio camminano per la prima volta in vita loro sull’erba

Questa è la storia di tre Beagle da laboratorio, salvati da un’associazione che si occupa proprio del recupero di questi poveri animali. Quando li hanno presi, hanno subito capito che avevano sempre vissuto chiusi in una gabbia. Così i volontari hanno deciso di liberarli in un prato, per farli giocare, correre e camminare sull’erba. Ed era la prima volta che provavano questa grande emozione.

Questi tre Beagle, salvati da The Beagle Alliance, associazione che si occupa di salvare i cani sottoposti a ricerca sperimentale, hanno trovato una nuova vita. Per tutta la loro esistenza sono rimasti chiusi in gabbie presenti nei laboratori statunitensi.

I volontari hanno salvato Nik, Axel e Otis dalla loro prigione. E li hanno portati nella loro sede a Winnipeg, in Canada. Qui hanno già ricevuto richiesta di adozione da parte di famiglie pronte a far dimenticare loro quello che hanno patito nei laboratori.

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Nik, Axel e Otis hanno vissuto tutta la vita in un laboratorio negli USA. Per ragioni di sicurezza, la Beagle Alliance non ha potuto rivelare il nome di questa struttura. Grazie alla loro rete di partner di soccorso che opera in Nord America, hanno trovato i tre beagle e li hanno salvati.

Dopo la liberazione, l’associazione, prima di arrivare in Canada, ha deciso di far fare ai cani una breve sosta in Minnesota. In seguito, i media locali hanno realizzato video e foto dei loro primi giorni di libertà. E della scoperta della bellezza di camminare sull’erba fresca.

I cani da laboratorio nascono e crescono per la sperimentazione. Vivono in isolamento e non sono molto socializzati. Non vivono la vita di un cane. Non sanno camminare al guinzaglio, giocare, correre. Molti soffrono di disturbo da stress post-traumatico e ansia. I tre beagle di tre anni, però, stanno bene fisicamente e bisognerà lavorare sul loro cuore ferito.