Animale bloccato nel lago ghiacciato salvato dai lavoratori che pensano sia un cane

Alcuni lavoratori avevano notato un animale bloccato nel lago ghiacciato. Pensavano si trattasse di un cane e non hanno esitato a correre in suo aiuto, per poterlo soccorrere. Da solo non ce l’avrebbe mai fatta a mettersi in salvo, infatti. Per fortuna queste persone di buon cuore sono riuscite a salvarlo. Per poi accorgersi che non era un cane, ma un animale selvatico.

La storia è stata raccontata su Facebook. Tre operai edili in Estonia hanno trovato in un lago ghiacciato un animale bloccato. Rando Kartsepp, Robin Sillamäe ed Erki Väli stavano pulendo quel tratto quando si sono accorti dell’animale in difficoltà. Secondo loro era un cane, arenato in una striscia di ghiaccio che gli impediva di raggiungere la riva per mettersi in salvo. Il malcapitato lottava con tutte le sue forze per mettersi in salvo, ma non riusciva a muoversi di un passo. Così i tre operai hanno deciso di dargli una mano, creando un percorso attraverso il ghiaccio e permettendo all’animale di raggiungere la riva sano e salvo.

Quando l’animale ha raggiunto gli operai era esausto e completamente ricoperto di ghiaccio. Era in ipotermia. I tre operai lo hanno allora avvolto in alcune calde coperte e lo hanno portato alle loro macchine per trasferirlo d’urgenza in una clinica veterinaria per le prime cure del caso. Pesava tantissimo, ma l’animale era molto calmo e tranquillo. Sembrava capire che quelle persone dal cuore d’oro erano lì per aiutarlo. In macchina si è anche addormentato con la testa sulle gambe di uno dei suoi soccorritori. Il veterinario ha iniziato a prendersi cura di lui. E anche il medico pensava fosse un cane.

Solo un cacciatore locale, vedendolo, ha scoperto che era un esemplare di lupo maschio, di circa un anno di età. I medici avevano paura di come avrebbe reagito l’animale selvatico una volta riprese le forze. Per fortuna tutto è andato bene e una volta guarito lo hanno rimesso in libertà.