Ogni giorno il postino lasciava un biscottino ai cani sulla sua strada. Quando uno è morto, i proprietari gli hanno lasciato un biglietto
Il messaggio di gratitudine gli fa capire quanto le sue premure fossero importanti
Non servono grandi gesti per dimostrare il proprio affetto ai cani. La semplicità d’animo che alberga in loro permette di stringere facilmente amicizia, basta un piccolo pensiero, tipo qualche gustoso snack da sgranocchiare durante la giornata. L’utente @amorningsting ha preso in mano il suo profilo di Twitter per raccontare agli amici di tastiera la triste esperienza capitatagli avuta con il padre Fernando, un postino.
La figlia ricorda l’abitudine dell’uomo di portare con sé durante il viaggio parecchi ossicini da latte, da distribuire ai fidi incontrati lungo il cammino. Già da un gesto del genere si intuisce la bontà d’animo del signore, amante del proprio lavoro e capace di riservare degli adorabili pensieri ai cani.
Nonostante i ritmi serrati imposti dal servizio sa fare sentire preziosi i “bambini pelosi”, trattati come se fossero suoi. Una grande, splendida famiglia allargata legata da un genuino e incondizionato affetto reciproco. In un messaggio inviato alla figlia, da lei ripubblicato sulla piattaforma, lui le scrive di essere appena venuto a sapere della morte di un membro dell’allegra combriccola. Si chiamava Gretchen e, a dispetto dell’aspetto imponente (era un pastore tedesco), aveva l’animo di un orsacchiotto.
In allegato, la foto di un messaggio lasciato dalla famiglia di Gretchen sull’uscio di casa, oltre a un sacchetto di ossicini di latte. Gretchen era venuta a mancare il giorno prima. Ai genitori adottivi ha “chiesto” di chiedere se potesse condividere i dolcetti con gli altri cani presenti lungo il percorso non sarebbe riuscito a finirli, recita il messaggio. Era sempre felice di ricevere uno spuntino dal postino quando varcava la porta.
Il proprietario di Gretchen ha risposto al tweet di @amorningsting sottolineando la gratitudine provata nei confronti di Fernando. Non riescono a esprimere abbastanza quanto abbia significato per loro l’amore e il sostegno. Lei – conclude il cinguettio – era la migliore in assoluto. Adottato all’età di due anni da un rifugio è stata pura linfa vitale e non scorderanno mai i bellissimi momenti vissuti fianco a fianco.