Una donna rimuove il tombino e si tuffa sottoterra alla ricerca di un gruppo di cuccioli piangenti

Nel cuore di Houston si è svolta una storia di coraggio e compassione. Callie Clemens, accompagnata dal suo fedele cane Giselle e da un gruppo di devoti volontari, ha intrapreso una coraggiosa missione nel sottosuolo. Per tre estenuanti giorni, hanno sfidato i canali di scolo infestati dagli scarafaggi, spinti da un unico scopo: salvare una cucciolata di cagnolini intrappolati nel ventre della città.

La missione è partita non appena i volontari hanno ricevuto una segnalazione di cuccioli che attraversavano la strada; i loro piagnucolii echeggiavano dagli scarichi dopo che erano scomparsi dalla vista. Clemens, l’ex nuora della leggenda dei New York Yankees Roger Clemens, non è estranea a tali sforzi. La donna si era già battuta in prima linea nel salvataggio degli animali in un’area nota per lo “scarico di cuccioli”, dove i cani indesiderati vengono abbandonati a se stessi.

“Sapevo che nessuno l’avrebbe fatto, quindi ho dovuto saltare“, ha affermato, la sua determinazione era incrollabile nonostante i rischi coinvolti. Avendo fondato l’organizzazione no-profit Paws Off The Streets, Clemens ha un track record di salvataggi di successo. Arrivata sulla scena venerdì sera tardi, lei e Giselle, un’abile annusatrice di animali, si sono tuffate nell’ignoto, navigando negli oscuri canali di scolo infestati dagli scarafaggi in risposta alle grida dei cuccioli.

I cagnolini spaventati si sono dispersi quando li hanno sentiti arrivare, costringendo la squadra ad avventurarsi ulteriormente nei canali di scolo labirintici. Gli sforzi della squadra hanno dato i loro frutti quando sono riusciti a salvare due dei cuccioli. Tuttavia, le deboli grida di uno o due altri potevano ancora essere udite dal profondo degli scarichi. La città ha sostenuto gli sforzi di Clemens, sbloccando lo scarico e fornendo ingegneri per assisterla, uno di loro ha anche creato un mappa della rete fognaria.

Purtroppo per Clemens e la sua squadra i cuccioli rimasti si erano spostati troppo a nord, richiedendo la discesa da un altro ingresso. Per il momento i cuccioli riportati in superficie sono due, ma siamo certi che con l’impegno della donna gli altri saranno salvati nel giro dei prossimo giorni.