Come cani e gatti? In questo caso si spera di sì, perché il siparietto è tutto da ridere
Un Border Collie infastidisce il micio del filmato, che ha un gran bel caratterino!
Spesso si sente usare la metafora di cani e gatti per indicare due persone che proprio non riescono ad andare d’accordo. Ma magari fossero davvero come loro, date le risate regalateci! In un filmato pubblicato sul web, vediamo un Golden Retriever mentre fa amicizia insieme a un soriano. Quest’ultimo, da posizione sopraelevata, è il primo a “tendere la zampa”. Gli si avvicina desideroso di stringere amicizia e il Fido mica si tira indietro. I teneri quadrupedi si sfiorano il naso, mentre sentiamo la mamma del cane sciogliersi dalla tenerezza.
La scena (potete vederla verso il fondo dell’articolo) viene, però, presto interrotto da un Border Collie, sbucato da chissà dove e con quali intenzioni. Aveva delle “intenzioni belliche”? E, se sì, chi aveva messo nel mirino? Una risposta certa non la sapremo, tuttavia la reazione del felino è impagabile. Non appena scorge la minaccia (o presunta tale) balza agilmente a terra e rincorre il terzo incomodo. Tra le risate dei presenti gli istanti successivi sono un vero spettacolo, assolutamente imperdibile!
Dopo essersi accertato che il messaggio da recapitare sia giunto a destinazione, il soriano finalmente si placa. Non ci vedeva più dalla rabbia, desideroso di rimettere in riga l’intruso, “reo” di rovinare il tenerissimo scambio di coccole tra cani e gatti. La clip, caricata da Kat&Shack, su YouTube ha raccolto milioni e milioni di visualizzazioni, nonché migliaia di commenti. Un utente crede che il Golden Retriever sia stato felice di essere stato gentile nei confronti del micio, registrando il pieno di like. In effetti, è impossibile dargli torto, alla luce della tempra indomita del baffuto. Che sarà pure tenero, ma quando sente di avere subito un torto o di essere disturbato senza permesso dimostra il carattere di un guerriero.
Un altro spettatore racconta di aver assistito a episodi del genere con il proprio micio. Nel suo caso si trattava di un siamese dalla generosa corporatura, il che metteva in apprensione gli abitanti. Un giorno ebbe un “alterco” con un pastore tedesco e, a distanza di qualche giorno, lo rivide con una benda al naso: da lì mai più si avvicinò alla loro dimora.
