L’uomo si imbatte nella vecchia tomba di un cagnolino e le parole gli fanno venire le lacrime agli occhi
Un uomo scova per caso la tomba di un vecchio cane con sopra una triste iscrizione
Nonostante possa sembrare spaventoso e faccia venire le lacrime agli occhi tutti gli esseri viventi un giorno sono destinati ad andarsene, è inevitabile. Non sappiamo per certo se i nostri amici animali siano consci di cosa significhi andarsene per sempre ma indipendentemente da questo quando sono in vita cercano di dimostrarci tutto l’amore possibile.
APPROFONDIMENTO: tutto sulla razza Staffordshire Bull Terrier
Perdere il proprio animale domestico è sempre un evento estremamente doloroso. Loro purtroppo hanno un ciclo vitale più breve del nostro e nella maggior parte dei casi sono destinati ad andarsene per primi. La purezza del loro animo può risollevarci anche dal dolore delle giornate più buie: come potremmo mai fare senza di loro? La storia di cui parleremo oggi ci fa riflettere su quanto possa diventare prezioso il rapporto tra noi e i nostri amici a quattro zampe. Zach Medlin è un uomo che ama fare lunghe passeggiate immerso nella natura insieme alla sua cagnolina Serena, un esemplare di Staffordshire bull terrier.
Un giorno, proprio mentre i due attraversavano il parco Kiroli, si sono imbattuti in quella che si è rivelata essere una lapide. Nonostante siano due assidui frequentatori del parco fino a quel momento non avevano mai notato la presenza della tomba, così si sono avvicinati incuriositi. Quello che era riportato sulla pietra gli ha spezzato il cuore: “Buddie, 1928 – 1941 / Nato cane, morto gentiluomo“. Dopo questo evento Zach ha cercato di ottenere più informazioni sul cagnolino defunto. Attualmente esistono due plausibili storie circa quella che è stata la vita di Buddie. Alcune persone sostengono che appartenesse ad un Boy Scout locale che un giorno ha rischiato di annegare nel lago del parco. A quanto pare il suo cane era giunto in suo soccorso per salvarlo ma purtroppo è stato sommerso dalle acque prima di riuscire a raggiungere la riva.
Un’altra storia racconta che Buddie era un cane che amava fare passeggiate in compagnia del suo padrone nel parco in cui successivamente è stato seppellito. Non sappiamo e forse non verremo mai a conoscenza di come Buddie se ne sia andato ma una cosa è certa: chi gli ha dedicato l’iscrizione doveva volergli davvero bene.