Cane orfano fa di tutto per farsi adottare dal fratello del proprietario che non ama gli animali
La storia di Hikari ha commosso tutti quanti. Il cane rimasto orfano del suo proprietario, fa di tutto per farsi adottare dal fratello di quest'ultimo. Che però non ama gli animali
Questa è la commovente storia di Hikari, un Akita Inu che ha sofferto tanto dopo la separazione dal suo papà umano. Il cane rimasto orfano ha fatto di tutto per farsi adottare dal fratello del proprietario, che lo ha lasciato solo troppo presto. Peccato che quest’ultimo non amasse per niente gli animali, al contrario di suo fratello che, invece, viveva per loro. Come sarà andata a finire?
I due fratelli avevano la stessa madre, ma due padri diversi. Erano molto differenti di carattere. Il primo era buono, gentile, amante degli animali, in particolare dei cani. Mentre il secondo era spesso arrabbiato, iracondo e non amava gli animali, essendo anche allergico al pelo del gatto.
Il secondo fratello è sempre stato geloso del primogenito, perché a suo dire è sempre stato il più amato. I due, però, hanno comprato due case confinanti, visto che le loro moglie, al contrario di loro, andavano particolarmente d’accordo. Il primogenito viveva con Hikari, una femmina di Akita Inu dalla quale non si separava mai.
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Un giorno, però, il fratello primogenito si ammala. Un tumore incurabile e ormai a uno stadio avanzato lo porta via all’effetto dei suoi cari. Hikari ha sofferto molto, perché in due mesi il cancro gli ha tolto il suo punto di riferimento.
Come nel film Hachiko, il cane di razza Akita Inu non si rassegna, attende il suo proprietario. È triste, non gioca più, non insegue più le palle, non ruba più il cibo di nascosto. A una settimana dal lutto, però, inizia a comportarsi in modo strano: aspetta sempre il fratello del proprietario, come se gli ricordasse lui.
Il fratello minore all’inizio è indifferente, però ogni giorno la visita di Hikari gli ricorda il rapporto tormentato con il congiunto che non c’è più. Grazie alla presenza del cane, che ora vive in due case, le famiglie hanno potuto affrontare meglio il lutto. E il cuore del secondogenito si è aperto all’amore verso i cani, per onorare la memoria del fratello scomparso.