Questo cane è stato portato dal veterinario per essere soppresso: per i padroni abbaiava troppo
Le persone che lo hanno salvato e che ora lavorano attivamente con lui hanno parlato di Marcus come di un cane dolce e gentile
Quando si sceglie di adottare un cane, ci sono moltissimi fattori da tenere in considerazione. Il cane non è un giocattolo: non è muto, non sta immobile tutto il tempo, ha bisogno di cure, attenzioni e molta, moltissima, pazienza e dedizione. Questo semplice concetto, però, sfugge ancora a qualcuno che è convinto che nel momento in cui adotta un cane, possa poi successivamente quasi dimenticarsene.
Da qui, poi, vengono fuori tutta una serie di storie assurde, che ci fanno davvero venire i brividi. Tra queste, c’è la storia che vi raccontiamo oggi che vede protagonista un cane di nome Marcus che ha rischiato di essere soppresso solo perchè aveva iniziato a fare .. il cane. Infatti, quando il veterinario ha visto Marcus e la sua umana varcare la porta d’ingresso del suo studio, probabilmente pensava di dover curare un banale malessere, ma mai si sarebbe aspettato che la donna gli avrebbe chiesto di sopprimere Marcus perchè abbaiava troppo.
A questo punto della storia, c’è una domanda più che lecita che a chiunque verrebbe di porre alla donna: avrà provato a mettere in atto delle apposite tecniche di addestramento che servono proprio a far sì che il cane abbai il meno possibile? La risposta, tristemente immaginabile, è stata negativa.
Per fortuna, Lucie’s Animal Rescue, una meravigliosa associazione con sede nel Regno Unito, ha subito preso in carico il caso di Marcus. La fondatrice di questa organizzazione, Lucie Holmes, ai microfoni della BBC ha espresso tutto il suo disgusto per questa storia.
Marcus, da quando è sotto le cure della Lucie’s Animal Rescue, non ha ancora abbaiato. In ogni caso, sta ricevendo tutto l’addestramento di cui ha bisogno e risponde anche molto bene ai comandi. Speriamo che il futuro gli riservi una famiglia che sia in grado di amarlo e apprezzarlo esattamente per quello che è: un cane.
Questa storia è un promemoria per tutti: se non si è sicuri di volere un cane insieme alle mille responsabilità che comporta, è meglio farne a meno.