Sente dei rumori in giardino e corre a vedere: da una cassa vede due occhi che implorano aiuto
Voleva solo una mano per sopravvivere, questo pelosetto trova la sua ancora di salvezza
A questa donna è successa davvero una cosa impensabile, un qualcosa che nessuno si sarebbe aspettato. Eppure, ad oggi, queste cose accadono quasi all’ordine del giorno, anche se facciamo fatica ad abituarci. Insomma, questa meravigliosa persona, protagonista delle brevi righe che vi presento oggi, è una soccorritrice di animali e dolci pelosetti domestici. Aiuta molte associazioni della zona e vota il suo tempo, quando non lavora, al sostentamento del prossimo. Così, non è sembrato troppo un caso il fatto che proprio lei, nel suo giardino, fa questa scoperta del tutto incredibile. Andiamo a vedere insieme come questa signira ritrova davanti alla sua casa una cassa con all’interno due occhioni dolcissimi che chiedevano aiuto.
Pensate di essere in casa vostra quando, completamente all’improvviso, i vostri cani iniziano ad abbaiare verso di voi. Sembrava che volessero comunicare qualcosa ma tanto erano spaventati da ciò che succedeva che proprio non si facevano capire. Così, la loro mamma adottiva Carla Stowe, iniziò a seguirli all’interno del suo giardino.
Man mano che si avvicinavano al cancello lei notava qualcosa di strano nei suoi cucciolotti: sembravano essere molto titubanti. E, inoltre, cominciava a sentire dei lamenti e guaiti come se ci fosse un animale ferito nelle vicinanze. Quando, all’improvviso, vide di fronte a se una cassa o, meglio, un trasportino, legato con del nastro adesivo e dello spago. Come se fosse rotto ma, al suo interno, vi erano due occhi gialli che la guardavano e imploravano aiuto.
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In men che non si dica Carla iniziò a chiamare i volontari dell’associazione con cui collabora, la Babi Gunn’s Animal Rescue, in moto tale da chiedere loro una mano. “La sua testa era abbassata, ma potevo sentire il costante battito della sua coda“, racconta Carla ripercorrendo quella notte. Così la donna apre la cassa ed ecco che viene fuori un pitbull. “Il mio cuore è sprofondato”, confessa Carla.
Il cane, chiamato poi RD, trovò posto al Baby Gunn. Bisognoso di attenzioni, il pitbull ha avuto modo di fare amicizia con gli altri animali presenti. Finalmente la sua vita stava prendendo una piega del tutto nuova e inaspettata e, sicuramente, migliore di quella che si prospettava quando la sua famiglia adottiva decise di abbandonarlo in quel modo orribile.
