I cani incatenati stavano morendo lentamente: il proprietario li ha lasciati ed è andato via per le vacanze per due settimane
Si sa, in estate tutti vogliono andare in vacanza ma non devono rimetterci la pelle i nostri migliori amici a quattro zampe
Oggi, cari lettori, sono qui per raccontarvi una storia che davvero fa venire la pelle d’oca. Ognuno di noi pensa che non esistano più persone che abbandonano e maltrattano i nostri amici cani. Pensiamo che, ormai, nel 2023 non sia una cosa frequente ma, la verità è un’altra. Moltissime persone ancora non si sanno prendere cura nel modo giusto di queste creature meravigliose ed altre li maltrattano continuamente e, spesso, senza neanche rendersene conto. Molti esseri umani pensano che i cani e i gatti siano belli, li adottano e poi li abbandonano quando il gioco si fa duro. E, a volte, lo fanno anche semplicemente per andarsene in vacanza senza avere pensieri per la testa. Ma, fortunatamente, per questi pelosetti protagonisti della storia di oggi, c’è stato un lieti fine, anche se capirete benissimo come le loro cicatrici non se ne andranno mai.
Questi cani erano legati alla catena, stretta, che gli impediva anche i movimenti più semplici. Non avevano più cibo, né acqua ormai da giorni ed erano sporchi, emaciati, magri e disidratati. In più, essendo in uno spazio così ridotto, erano coperti dai loro stessi escrementi. Insomma, stavano davvero male e no, non sto parlando di uno scenario apocalittico ma del cortile di una casa normale.
La quale, venne lasciata per due settimane in quanto i proprietari erano andati in vacanza. E no, amici miei, non avevano chiesto proprio a nessuno di badare ai loro cani. Li hanno lasciati semplicemente lì, sotto la pioggia, le intemperie, sotto il sole cocente e battente senza neanche un riparo. Inutile dire che per alcuni non c’è stato nulla da fare.
Ma, fortunatamente, per altri non andò in questo modo. Li trovarono grazie ad un pattugliamento della polizia locale che li portò immediatamente in una clinica veterinaria nella città di Blizne. Qui, iniziarono immediatamente le terapie; dovevano riprendere a mangiare il prima possibile altrimenti non sarebbero sopravvissuti. Inoltre, avevano parassiti e ferite, la strada per la completa guarigione sarà piuttosto lunga.
Per queste persone si stanno prendendo provvedimenti e spero con tutto il cuore che vengano puniti per ciò che hanno fatto.