È cambiato tutto, anche il suo muso: dopo 14 adozioni andate male, il cane ha trovato la felicità
A voi sembra un musino di un cane che non ha trovato una famiglia? Ebbene, dopo 14 adozioni finite male è finalmente arrivato il suo momento felice
La storia di questo dolcissimo pelosetto ha davvero commosso milioni di persone perché si tratta di un cane che ha fatto di tutto pur di essere accettato. Non è facile adottare un tenero cagnolino proveniente dal rifugio. E di questo me ne rendo conto, il motivo? Ebbene, non si sa da dove provenga, quale sia la sua storia, il suo vissuto, il suo comportamento e il suo modo di vedere il mondo. Ma, cari amici miei e lettori fidati, cosa si sa effettivamente di loro se prima non si prova a conoscerli un poco?
Questo oggi, vorrei chiedere alle famiglie affidatarie del dolce protagonista della storia che sto per raccontarvi. Le quali hanno rifiutato l’amore di chi meritava solo coccole, attenzioni e cure e avrebbe dato in cambio tutto l’affetto di cui disponeva. Ma, attenzione, queste righe hanno anche un bellissimo lieto fine e, quindi, cosa stiamo aspettando? Andiamo a scoprirlo insieme.
Questo cane, che potete vedere in foto con un tenero bambino, è un gran giocherellone e non vedeva l’ora di trovare una famiglia adottiva con la quale passare le giornate in piena allegria. Purtroppo, questo desiderio, sembrava essere molto lontano dalla realtà, dal momento in cui ben 14 volte è stato restituito al rifugio dal quale proveniva.
Il cagnolone, simpatico e amorevole, pensa ben 63 chili ed è un amore di quattro zampe. Ama curiosare in giro e non si perde mai nulla di ciò che gli accade intorno. Ma, dal dicembre del 2021 ad oggi non ha fatto altro che conoscere una famiglia e, poi, tornare al punto di partenza: nella sua gabbia del rifugio. E tutto ciò perché ritenuto troppo grande e troppo “forte”.
Insomma, sembrava che nessuno lo volesse e tutti stavano per gettare la spugna. “È praticamente il tipico cucciolo. È giocoso, maldestro e imbranato e sta ancora imparando le buone maniere”, ha dichiarato Samantha Ranlet, portavoce della SPCA di Wake County, il rifugio nel quale si trovava il cagnolone, nella Carolina del Nord, negli Stati Uniti.
Ma poi, finalmente, la svolta della sua vita arrivò meravigliosa e inaspettata come una sorpresa che si rispetti. Una famiglia lo aveva adocchiato e si era subito innamorata di lui. Lo sapevano, in cuor loro, che sarebbe stato un cane difficile da mantenere, sia per la stazza, sia per il suo carattere. Ma nulla sembrava fargli cambiare idea.
Lo portarono in casa e subito fece amicizia con gli inquilini, tra i quali il suo dolcissimo fratellino minore umano. Speriamo che sia la volta buona!